La Valle d'Aosta si è fermata ma per rendere omaggio a tutte le vittime del COVID-19, in segno di cordoglio e vicinanza a chi è stato colpito dalla pandemia. Ma un pensiero è andato anche a tutto il personale sanitario e volontaria che infaticabilmente sfidano la bestia.
Sono stati i sindaci a proporre l'iniziativa, con la bandiera italiana a mezz'asta esposta su tutti gli edifici pubblici e loro con la fascia tricolore davanti al municipio in silenzio "in segno di solidarietà con tutte le comunità che stanno pagando il prezzo più alto".
(Il Municipio di Pont-Saint-Martin)
E a loro deve andare la riconoscenza che sono in prima fila a sostegno delle loro comunità.
Come ha detto il presidente di sindaci italiani, Antonio Decaro, "I sindaci, da destinatari e custodi delle preoccupazioni delle comunità che amministrano, sopportano una forte pressione e si fanno carico di una grande responsabilità davanti ai cittadini.
Nonostante la situazione di grave emergenza che viviamo, non vogliamo far prevalere lo sconforto, ma stare uniti sia nel gravissimo lutto che colpisce più duramente alcune aree del Paese, sia nella solidarietà che deve tenerci tutti insieme".