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CRONACA | 23 settembre 2019, 17:00

Giornata Nazionale AIDO Un Anthurium per l’informazione

Sabato 28 e Domenica 29 settembre p.v. si svolgerà la diciottesima Giornata Nazionale di informazione e autofinanziamento, promossa dall'Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (A.I.D.O.) con l’adesione del Presidente della Repubblica

Giornata Nazionale AIDO  Un Anthurium per l’informazione

I volontari dell’A.I.D.O. saranno presenti in oltre 1.400 piazze per incontrare i cittadini, dare loro informazioni sull'importanza della donazione come valore sociale e come opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza, offrire una piantina di Anthurium andreanum.

Nella nostra regione i volontari dell’A.I.D.O. Valle d’Aosta saranno presenti  venerdì 27 settembre all’Ospedale Parini di Aosta  dalle 9 alle 139.

Sabato 28 settembre a partire dalle 10 ad Aosta  Piazza Chanoux, alle 18.30 alla Parrocchia Saint Martin des Corleans  (grazie alla collaborazione con la FIDAS) e alla Désarpa di Valtournenche.

Domenica 29 settembre i volontari torneranno in Piazza Chanoux e saranno presenti anche all’uscita della Santa Messa delle 09.30 a Quart.

Nell'occasione i volontari AIDO saranno a disposizione per raccogliere le manifestazioni di volontà favorevoli alla donazione. Le offerte ricevute saranno finalizzate a ulteriori campagne informative e alla ricerca sui trapianti.

Silenzio-assenso

È questo il principio su cui entro un anno si baserà la donazione di organi nel nostro paese. Per legge ogni cittadino diventa quindi un potenziale donatore a meno che non comunichi ufficialmente di essere contrario. Si tratta di una riforma che si aspettava ormai da moltissimo tempo e che di recente  ha avuto il via libera dal ministro della Salute Giulia Grillo, che ha firmato il decreto ministeriale che contiene le norme del regolamento sul Sistema Informativo Trapianti (Sit), previsto dalla legge n. 91 del primo aprile 1999.

Fino ad oggi, in Italia, quando una persona deceduta non ha dichiarato esplicitamente il consenso alla donazione degli organi, si chiede ai familiari la non opposizione al prelievo.

«A volte per i familiari è una decisione difficile da prendere e in circa il 30% dei casi c’è un rifiuto» riferisce Massimo Cardillo, direttore del Centro Nazionale Trapianti (Cnt). «Mentre con il silenzio-assenso, nel momento in cui non si dichiara nulla, nessuno si può opporre. L’obiettivo però – continua – è evitare contrapposizioni con i familiari e quindi informare bene tutti i cittadini. Così si sta facendo nei tre Paesi in cui il silenzio-assenso è in vigore, Gran Bretagna, Francia e Spagna».

AIDO grazie alla preziosa collaborazione dei suoi volontari, si impegna a diffondere le corrette informazioni sulla donazione anche alla luce delle prossime novità.

È possibile iscriversi ad AIDO inviando la propria adesione compilando il  modulo scaricabile dal sito www.aido.it  alla   sede regionale di Aosta in Via San Giocondo 18 .

red. cro.

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