E' morto oggi all'ospedale di Aosta l’imprenditore edile Giuliano Follioley; aveva 87 anni. Fu il 'padrone' incontrastato ma benevolo dell'edilizia valdostana negli anni Settanta, Ottanta e per la prima metà dei Novanta. Il cosidetto 'Impero Follioley' giunse ad avere oltre mille dipendenti nel 1985: nessuna impresa edile valdostana ha mai superato il primato.
Orfano a 12 anni, com'è ricordato nella biografia 'Una vita vissuta sempre di corsa' pubblicata nel 2013 e scritta dal giornalista Giacomo Sado, Follioley soffrì fame e miseria nell'adolescenza "ma mi ripromisi di non doverle patire mai più, e ci riuscii", amava ricordare. Oltre al settore edile, insieme all'imprenditore Beniamino Tibaldi fu pioniere in Vale della televisione privata.
Giuliano Follioley lascia la moglie Giuseppina. Le esequie si svolgeranno lunedì 28 gennaio alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Pont-Saint-Martin. Il rosario sarà recitato, sempre in chiesa, domenica 27 gennaio alle 20,30.













