Eseguito l'esame autoptico che ha confermato la morte per politrauma, il pm Eugenia Menichetti ha dato il nullaosta ai funerali di Fabrizio Armani, 58 anni, motociclista morto venerdì 29 giugno nello scontro con un'auto sulla regionale 44 di Gressoney. Le esequie saranno celebrate venerdì alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Gaby; la sera di giovedì, alle 21, è previsto il rosario.
Sull'accaduto il magistrato ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e resta in attesa della relazione completa dell'esame svolto dal medico legale Mirella Gherardi. Alla guida della vettura, una Bmw, c'era una settantenne di Milano, che resta l'unica indagata. Armani, marito della neoconsigliera regionale di Impegno Civico Chiara Minelli, si è scontrato con il veicolo all'altezza di frazione Rubin, nel comune di Gaby, intorno alle 20. In base alla ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Chatillon/Saint-Vincent, l'incidente è avvenuto in prossimità di una curva.
Resta da stabilire chi abbia invaso la corsia opposta. Armani procedeva verso Pont-Saint-Martin, l'automobilista in direzione di Gressoney.