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CULTURA | 12 marzo 2018, 09:30

XCH E’ Christmas Island…

XCH E’ Christmas Island…

In Indonesia per ammirare le coltivazioni (le più importanti del pianeta, ndr) di alghe d’acqua salata o per vedere la curiosa produzione di imballaggi biodegradabili a base di alghe marine che potrebbe includere involucri per alimenti, filtri per tè, capsule e cialde per caffè?

Trovandoci a Jakarta, forse in transito per XCH (Christmas Island), si avrà fatta esperienza a tavola dell’ali- mento ‘alga’  -  ricco di vitamine e micronutrienti importanti  -; conoscenza che proseguirà ai buffet gastronomici della remota Isola di Natale , addentando dei primi-inediti, davvero gustosissimi sushi preparati con alghe nori d’eccezione. A 500 chilometri dalla capitale indonesiana, nella terra emersa australiana delle famose-periodiche migrazioni di granchi terrestri  -  e non solo  -  , briefing d’esperti e meeting ad alto livello si alternano nel concordare gli incontri di Sea Week, edizione 2018; quando dal 5 all’11 agosto prossimi, l’isola tutta sarà un’unica aula di conversazione e idee sulla tutela ambientale, la salvaguardia delle acque e molto altro ancora.

Per quella data, Swell Lodge  -  nuova struttura ricettiva ‘grand design’ come in foto di Craig Kitson, Chris Bray, Paul McFarlane e Mark Fitz  -  dovrebbe già conoscere, tra i pandani, i primi clienti nell’Eden di Martin Point, mentre molti turisti, passeggiando alla sera sotto una prateria di stelle made in XCH, potranno recarsi ai cinema all’aperto, secondo l’agenda dettata dall’Ocean Film Festival World Tour. Proiezioni cinematografiche  e  eco-châlet  a parte, visitatori e newcomers internazionali visiteranno   -  nella realtà avvistata (25.12.1643) da William Mynors   -   Greta Beach, Flying Fish Cove, Dolly, Lily  e  Ethel Beach, The Dales, The Blowholes  e  siti ameni mozzafiato…  

La ricerca dei fosfati, le storie di George Clunies&Murray John; l’arrivo di cinesi, malay e sikh in cerca di fortuna… Il primo ottobre di quest’anno si celebrerà in loco il Sessantesimo anniversario di Christmas Island    -  Australian Territory  -    al cento per cento. A zonzo  per l’isola segnata dall’occupazione giapponese, segni di presenze nipponiche e racconti di gente locale deportata nei war camps in Indonesia, gruppi di nuovi incursori amanti del turismo storico  -  lo si nota  -  s’alternano ai resti delle presunte ex basi di partenza di presunti kamikaze. Nelle vicinanze: basse secche coralline, rocce, rene, giungla… Anche la popolazione sembra rimasta quella dei libri. Una natura generosa e amica fornisce quanto serve.   Sarà anche per questo che i turisti arrivano; e poi i  fondali sono spettacolari …  XCH Island è circondata da un oceano ricco e l’innocuo squalo balena è sempre visibile, tra la meraviglia generale.      

Notizie in valigia  

Documento di frontiera. Passaporto con validità superiore ai sei mesi dalla data di partenza, munito di visto elettronico australiano rilasciato dall’Ambasciata d’Australia a Roma, tel. 06.852721.

Come arrivare. In aereo, da Milano e Roma, con i wide-bodies di Qatar Airways via Doha e Jakarta; quindi con Garuda (partenza ogni sabato alle ore 13.40 dal Terminal 3. Arrivo previsto appena dopo sessanta minuti di volo).  

Dove mangiare. Café 1888; Rumah Tinggi Grill; Lucky Ho Restaurant; Cari Makan; Season’s Palace;  Le Cla; Golden Bosun Tavern.  

Dove dormire. The Sunset Hotel; email:info@thesunset.cx   In cucina. Trionfa lo stile locale, vario e mix, ai gusti cinesi, britannici e malay; un’esperienza alla tavola multietnica gustando, sotto un marquee di bambù, riso fritto cantonese, spiedini di carne, pesce e verdure, crostacei, alghe, molluschi e gelatine dolci all’agar-agar.

Richiami turistici. La barriera corallina, le spiagge, Martin Point, le molte grotte, gli antri sommersi, le cavità sottomarine, Kampong (malay) area, le cascate Hugh’s, la stazione delle ricerche scientifiche Pink House; e poi:  le acque cristalline, le immersioni, la pesca d’altura; i cieli aperti, il silenzio, la vegetazione esotica.

Acquisti. Modellini di imbarcazioni, cappelli e cesti in paglia, legni intagliati e parei nei coloratissimi tessuti. Molto belli i francobolli, in vendita, in serie complete all’Island Post Office.  

Info. CITA, P.O.Box 63, Christmas Island, WA 6798, Indian Ocean, tel. 0061.8.91648382; email:  cita@christmas.net.au  

In calendario. La meta Christmas Island by Nosytour, tel. 011.360934.

pietro semino

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