Promosso nei mesi scorsi dall'assessore all'Istruzione del Comune di Aosta, Andrea Paron, è iniziato quasi in sordina questa mattina il servizio di mensa self service per i bambini delle scuole elementari del capoluogo Ramires, Ponte di Pietra, Pezzoli ed Einaudi.
"L’iniziativa 'rivoluzionaria' è stata accolta con grande entusiasmo dagli alunni che - si legge in una nota del Comune di Aosta - per la prima volta sono stati chiamati, attivamente e responsabilmente e con l’aiuto delle assistenti, a capire natura e qualità del pasto servito". Nelle intenzioni del Comune di Aosta, supportato dall’esperienza e dalla professionalità della Vivenda Spa, società del Gruppo La Cascina e aggiudicatrice, insieme all’ATI Leone Rosso e VITA, dell’appalto mensa per sei anni, "c'è in primis l'educazione degli studenti a una sana e corretta alimentazione - prosegue il comunicato - rendendoli consapevoli della varietà di cibi, della stagionalità e del sapore; il tutto vissuto attraverso il gioco e l’apprendimento consapevole".
Il valore dell’investimento deciso da Vivenda spa è stato di oltre 150.000 euro e ha riguardato l’ammodernamento e l’implementazione del servizio di refezione scolastica.
In particolare il management ha puntato a ridurre da una parte l’impatto ambientale nelle 18 scuole primarie e dell’infanzia del Comune grazie all’acquisto di elettrodomestici di ultima generazione e di stoviglie in polipropilene, dall’altra a dotare i quattro istituti scolastici del servizio di self-service.
“Per la Vivenda Spa – ha precisato Alessandro Sgura, capo area Valle d’Aosta (foto a lato) – oggi è stata una giornata importante: con l’inaugurazione di questi quattro punti self service vogliamo lanciare un imput a famiglie e corpo docente affinché ci affianchino nell’educare i bambini sull’importanza del mangiar sano. L’entusiasmo con cui hanno reagito oggi i piccoli protagonisti del servizio mensa ne è la dimostrazione: attraverso il gioco e il loro coinvolgimento diventeranno presto consumatori consapevoli”.
Per il manager d’area “questo importante investimento è stato voluto fortemente dall’azienda per il continuo miglioramento del servizio nella refezione scolastica del Comune di Aosta: al primo posto per tutti noi c’è sempre la salute sia dell’ambiente sia dei più piccoli”. Conclude Sgura: “Questo è la riprova di un consolidato percorso di crescita e maturità imprenditoriale che la società di ristorazione collettiva ha già intrapreso anche in altre Regioni”.
Alla scuola Ramires era presente per l’occasione anche l’assessore Andrea Paron, che ha commentato con soddisfazione la buona riuscita di questa iniziativa: “Questa mattina, contestualmente all’avvio dell’anno scolastico, è iniziato il nuovo servizio di refezione, con numerose novità che al primo impatto sono state particolarmente gradite dei piccoli utenti. L’amministrazione comunale ha lavorato tutta l’estate per garantire un servizio innovativo, sano, a rifiuti zero e che costa molto meno alle famiglie rispetto agli anni passati”.
Per Paron, inoltre, il servizio di self-service contribuirà a far maturare il senso di responsabilità nei bambini che avranno la possibilità di comporre il proprio vassoio con primo, secondo, contorno, pane e frutta. Sono circa 1500, fra insegnanti e bambini, gli iscritti alla refezione per l’anno scolastico 2016/2017. E’ sempre possibile iscriversi al servizio recandosi presso lo sportello Amico in Comune in piazza Chanoux. Le tariffe sono 4 euro a pasto per il primo figlio e 3 euro dal secondo in avanti. Tutti i prodotti utilizzati sono a km0 o biologici. Le mense sono state dotate di lavastoviglie, lavandini, piani di lavoro in acciaio e scaldavivande. Piatti e bicchieri saranno in polipropilene e sostituiranno così i servizi in cartoplastica.