Operazione 'virtuosa' del Comune di Gressan, che con una variazione al Bilancio 2017 paga in anticipo un mutuo pregresso di circa 245 mila euro, "riducendo sensibilmente l'indebitamento - spiega il sindaco, Michel Martinet - e dotandosi dunque di maggiore autonomia finanziaria. La 'manovrina' è stata possibile in virtù dell'avanzo di amministrazione derivante dal Rendiconto 2016, che ammonta a circa 1 milione e 929 mila euro.
Come gli altri Comuni valdostani, anche Gressan adotta per la prima volta la nuova contabilità del 'bilancio armonizzato', scoprendo così che di quei quasi 2 milioni di euro solo 373mila euro sono fondi liberi. "Di fatto - sottolinea Martinet - 615mila euro fanno riferimento al fondo di dubbia esigibilità e 940mila euro riguardano gli investimenti per i lavori di allargamento del sagrato della frazione Moline, per il secondo lotto delle scuole di Chevrot, e per interventi edili all’alpeggio Alpetta".
Tornando al mutuo estinto, Martinet si dice doppiamente soddisfatto perchè "generalmente il pagamento anticipato dei mutui accesi dalle pubbliche amministrazioni prevede una penale e nel nostro caso era alta, ma abbiamo chiesto e ottenuto dallo Stato un contributo di 30.000 euro che ci ha permesso di chiudere il mutuo a costo zero". Quanto al Rendiconto 2016, approvato con l'astensione al voto della minoranza, Per il sindaco di Gressan “è un bilancio sano, che rispetta tutti i vincoli di legge e che ci permetterà di gestire con serenità la nostra comunità, portando avanti i programmi predisposti e guardando a progetti per le generazioni future”.