"Il Governo deve urgentemente intervenire presso Trenitalia per ripristinare al più presto il servizio di biglietteria della stazione ferroviaria di Pont-Saint-Martin, in modo da mettere nuovamente i tanti utenti coinvolti, nelle migliori condizioni per poter usufruire del trasporto ferroviario". Lo chiede il senatore valdostano Albert Lanièce (Gruppo Per le Autonomie) che ha presentato una interrogazione parlamentare al Governo.
Dal primo gennaio 2016 la biglietteria della stazione ferroviaria di Pont-Saint-Martin, primo comune della Valle d'Aosta e limitrofo al Piemonte, è stata chiusa e questa decisione è stata presa in modo unilaterale da Trenitalia", lamenta il senatore. "Oltre a ciò, il tutto è avvenuto - spiega il senatore (nella foto) - all'insaputa delle amministrazioni locale, regionale e, degli utenti stessi, costretti a subire l'ennesimo sgarbo in un servizio così importante come il trasporto ferroviario della linea Chivasso- Aosta".
Lanièce tiene a sottolineare che la stazione di Pont-Saint-Martin, snodo a cavallo di due Regioni, rappresenta, peraltro, un punto di riferimento per studenti, lavoratori e che riveste anche un notevole ruolo nell'ambito turistico e culturale.
"La chiusura di questa biglietteria implica l'assenza di un controllo ed il verificarsi, nella stazione, di atti vandalici come già successo recentemente. Inoltre, il danno turistico è rilevante in quanto la suddetta stazione è luogo di partenza e di arrivo anche per il comprensorio turistico della Monterosa Ski. Il Governo è chiamato ad intervenire tempestivamente per risolvere al più presto questa situazione", conclude il senatore.










