Le tracce di sangue trovate sui vestiti confermano che c'è stata una violenta lite tra il cubano Osmany Lugo Perez, di 34 anni, accusato di omicidio e Elio Milliery (78), ucciso con circa 50 coltellate l'8 maggio scorso a La Salle. E' quanto emerso, secondo quello che si è appreso, dalla perizia svolta dal medico legale Armando Manucci di Genova e consegnata nei giorni scorsi in procura. Sui vestiti e su altri oggetti sono state trovate tracce di sangue appartenenti ad entrambi. Agli inquirenti mancano la confessione e l'arma che ha ucciso Milliery.
Interrogato dal pm nei giorni successivi all'omicidio, Lugo Perez aveva ricostruito diversi momenti della giornata in cui era stato ucciso il pensionato, sostenendo pero' di non ricordare il momento dell'omicidio. Dall'autopsia era emerso che l'anziano era stato trafitto, in diverse parti del corpo, con una lama lunga circa 15 centimetri. Prima dell'omicidio il cubano aveva avuto una violenta lite con la vittima, che nella sua baita aveva dato un festa in cui si era consumato anche dell'alcol. Una perizia poi aveva trovato tracce di cocaina nel sangue del trentaquattrenne.
A segnalare il litigio al 112 la moglie dell'indagato, una sua connazionale che vive a La Salle con un altro. La gelosia per la donna, che Milliery frequentava, potrebbe essere stato il movente o il pretesto. Osmany Lugo Perez è attualmente in carcere.