"Tutti potranno mettersi nei panni di chi quotidianamente porta su di sé una qualunque disabilità e capire dunque cosa si prova". Lo ha detto Giancarlo Civiero, presidente della Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta, commentando 'Crescere nella comunità', il gioco da tavolo ideato da un gruppo di giovani valdostani che, per oltre sei mesi, si sono confrontati con la disabilità, le piccole e grandi difficoltà quotidiane che le persone incontrano, la solidarietà e il volontariato.
Il gioco, che si rivolge prevalentemente a bambini e ragazzi,è stato presentato oggi ad Aosta nella sede della Fondazione Comunitaria in via San Giocondo ad Aosta, ed è il compimento del progetto 'Solidarietà a regola d'arte', realizzato dalle cooperative C'era L'acca e Rhiannon, con il finanziamento della Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta.
"Si potranno affrontare i problemi di persone che vivono condizioni e situazioni differenti - ha spiegato Civiero - attraverso vere e proprie prove pratiche e la risposta a insolite domande”.
Maria Cosentino, della Cooperativa sociale C’era l’Acca e Claudia Corazza della Cooperativa Rhiannon hanno ricordato che “Il progetto è costato oltre 10 mila euro e, a chi volesse il gioco (ne sono state realizzate 200 copie ndr), chiediamo un contributo di 20 euro”.











