La riprogrammazione del PAR FAS renderà disponibili, per l’acquisizione dei treni bimodali, 23,65 milioni di euro, a cui si aggiungeranno 27 milioni di euro a valere sul Fondo previsto dall’articolo 18, commi 1 e 2, del Decreto “del fare”, per la realizzazione di interventi per il “collegamento funzionale tra la Regione Piemonte e la Valle d’Aosta”. L’ammontare complessivo delle risorse da destinare all’intervento è quindi di quasi 51 milioni di euro.
In attesa della formalizzazione del decreto interministeriale in applicazione del Decreto “del fare”, la Struttura regionale competente sta predisponendo la documentazione necessaria ad avviare la procedura di gara ad evidenza pubblica per l’acquisizione di 5 treni. Dopo l’appalto, in caso di ribasso d’asta e di risorse aggiuntive sufficienti, la Regione potrà decidere di acquistare un ulteriore treno.
Per la realizzazione del Fascicolo sanitario elettronico sono invece stati destinati circa 1,2 milioni di euro. Il Fascicolo si connota come un archivio informatico evoluto, che consente l’informatizzazione del processo di raccolta e gestione di tutte le informazioni cliniche che possono essere prodotte durante la vita di una persona, a prescindere dalla struttura sanitaria dove sono state generate.
La riprogrammazione, che è stata approvata dal Comitato di sorveglianza.









