Nove giorni prima dell'aggiudicazione definitiva dei lavori di ''scavo archeologicamente assistito'' in piazza Caduti nei lager nazisti ad Aosta, la cooperativa Edil Atellana di Orta di Atella (Caserta) - che in Ati con l'aostana Archeos sas di Luigi Monteleone si era aggiudicata la gara per 1,59 milioni - aveva presentato domanda per l'ammissione al concordato preventivo.
E' questa la causa, scrive oggi in sentenza il Tar della Valle d'Aosta, dell'annullamento - avvenuto a meta' del marzo scorso - dell'aggiudicazione dell'appalto per i lavori propedeutici all'ampliamento a est dell'Ospedale Umberto Parini di Aosta.Per i giudici amministrativi quella domanda, presentata il 3 dicembre 2012 al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dalla cooperativa casertana, determina ''l'avvio della procedura per l'ammissione al concordato fallimentare'' ed e' la circostanza ''impeditiva della partecipazione alla gara e della stipula del relativo contratto''.
Il ricorso era stato presentato dalle aziende giunte seconde, la Akhet srl di Roma con le valdostane Mochettaz srl e Expertagli srl. L'esito della gara, il cui valore totale inizialmente stimato era di 2,086 milioni, era stato comunicato ufficialmente il 13 dicembre dalla Coup srl e dal responsabile del procedimento.