Aosta virtuosa per la qualità dell'aria: in un anno ha superato solo quattro volte la soglia consentita dalla legge per quanto riguarda l'inquinamento da Pm10 (polveri sottili), e cioe' quella di 35 giorni all'anno per 50 microgrammi per metro cubo di valore medio giornaliero.
Lo rivela la mappa dell'inquinamento in Italia realizzata da Legambiente intitolata 'Pm10 ti tengo d'occhio' e contenuta nel rapporto 'Mal'aria'.Anche se tutte le città italiane hanno sforato i 35 giorni di limite, meglio di Aosta con i suoi 39 giorni complessivi annui si sono comportate solo Trento (38) e Sondrio (36). Maglia nera Alessandria con 123 giorni, e poi praticamente quasi tutte le province del Nord.
"Quasi meta' Italia e' fuorilegge per la qualita' dell'aria - scrive il rapporto di Legambiente - e l il rischio maggiore riguarda la Pianura Padana".
Questa la classifica di 'Pm10 ti tengo d'occhio' (citta' e giorni di superamento del limite):Alessandria 123; Frosinone 120; Cremona 118; Torino 118; Parma 115; Vicenza 114; Brescia 106; Milano 106; Verona 103; Bergamo 99; Asti 97; Monza 96; Reggio Emilia 93; Mantova 92; Padova 91; Benevento 91; Rovigo 91; Rimini 88; Treviso 88; Napoli 85; Modena 85; Novara 84; Pavia 83; Vercelli 79; Ferrara 77; Venezia 76; Bologna 73; Piacenza 71; Firenze 68; Ravenna 66; Cagliari 64; Lodi 64; Pescara 62; Terni 62; Ancona 61; Como 58; Roma 57; Palermo 55; Lucca 54; Forli' 52; Biella 50; Varese 48; Trieste 45; Lecco 44; Pordenone 43; Prato 42; Latina 41; Cuneo 40; Aosta 39; Trento 38; Sondrio 36.
Per il Pm2,5 (frazione delle polveri), il cui valore obiettivo e' fissato a 25 microgrammi per metro cubo come media annuale, ancora oggi sono disponibili i dati di poche citta'. Tra quelle monitorate da Legambiente il 50% sono fuori norma: sul podio Torino, Padova e Milano, con un valore medio annuale compreso tra 35 e 33 microgrammi. Per gli ossidi di azoto la concentrazione media all'anno di 40 microgrammi per metro cubo cosentita dalla legge viene superata da Firenze, Torino, Milano e Roma. Per l'ozono ai primi posti si trovano Mantova, Lecco, Bergamo, Reggio Emilia e Parma. l rischio maggiore riguarda la Pianura Padana.












