Récite, monologhi, pièces, riflessioni spunti e canti su tematiche inerenti gli articoli della Costituzione, in particolare, lavoro, rispetto, uguaglianza, regole, forza del gruppo, educazione, libertà coraggio, denuncia, memoria, hanno animata una bella serata.
Ma soprattutto, come spiega l’assessora all’Istruzione, Chantal Certan, è stata il frutto del valore “dell’Autonomia scolastica e della forza del gruppo e della rete delle istituzioni scolastiche”.
L'appuntamento di lunedì ad Aosta
La serata, infatti, è stata organizzata dall’assessorato istruzione, università ricerca e politiche giovanili con il coordinamento Laura Ottolenghi, consigliera di parità. La conduzione è stata affidata all’insegnante dell’Isiltep di Verres, Antonio Maccarone. I prossimi appuntamenti con la Settimana delle Legalità saranno a marzo ad Aosta e a maggio nella Valdigne.
Tornando alla serata in Bassa Valle, nel suo intervento l’assessora Chantal Certan ha ringraziato i ragazzi per “aver dimostrato di aver meritato la fiducia che abbiamo dato loro all’inizio dell’anno scolastico quando, nonostante qualche criticità, siamo riusciti facendo Gruppo tra noi e con le forze dell’ordine a lavorare positivamente isolando chi pensava di creare problemi e rovinarsi l’anno”.
Ma soprattutto è stata determinante “la condivisione con insegnanti e famiglie che hanno operato per aiutarci ad arginare le criticità”.
Ma ciò che ha più colpito ì il ringraziamento pubblico ad una studentessa “che ha avuto il coraggio di raccontare ai giornali quante cose interessanti e belle sono state fatte nella scuola facendo rilevare di quanto negativo sia il comportamento di sente solo “il rumore e l’effetto di un albero che viene abbattuto e non si accorge che vi è una foresta che cresce”.