Giulio Pastore è stato un vero padre della patria, un antifascista convinto, un uomo libero da ogni condizionamento. Tutta la sua esperienza è l’incarnazione della ricerca pragmatica di libertà ed autonomia del sindacato, indispensabile per far giocare alle uomini ed alle donne del mondo del lavoro un ruolo da protagonisti, mai subalterno a nessuno.
Nel suo ricorso a cinquant'anni dalla sua scomparsa Cisl Valle d'Aosta augura agli iscritti, alle loro famiglie, ai loro datori du lavoro, alla Valle d'Aosta tutta un sereno Natale di speranza.