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CRONACA | 06 settembre 2019, 12:51

Vittima di un'embolia polmonare la giovane valdostana trovata morta a Pescara

La stazione di Pescara Portanuova dov'è stata rinvenuta Laura Mangano priva di vita

La stazione di Pescara Portanuova dov'è stata rinvenuta Laura Mangano priva di vita

Si chiamava Laura Mangano,  aveva 35 anni, risiedeva a Torino ma era originaria di un comune valdostano dell'Envers la donna trovata priva di vita nei giorni scorsi a Pescara. E' morta per un embolia polmonare, come hanno riferito i familiari all'Ansa all'esito dell'autopsia sul corpo della donna, che è stata eseguita ieri, su mandato del pm Fabiana Rapino, e che ha evidenziato le cause naturali del decesso, escludendo l'ipotesi di un'overdose di droga emersa in un primo momento: nel sangue della vittima non sono state infatti rilevate tracce di sostanze stupefacenti.

Il corpo di Laura Mangano - che nella vita faceva l'artista di strada - si trovava in un parcheggio sotterraneo dismesso, nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara Portanuova. Con lei c'era il suo cane, che l'ha vegliata a lungo impedendo anche ai poliziotti di avvicinarsi fino a quando un veterinario lo ha calmato. Sono state avviate le procedure per la cerimonia funebre.

red. cro.

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