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Consiglio Valle | 04 dicembre 2016, 07:00

Sino alle 23 seggi aperti per il referendum costituzionale

Ai seggi si vota per il referendum costituzionale

Ai seggi si vota per il referendum costituzionale

Sarà il maltempo, che ha suggerito di recarsi alle urne prima dello shopping domenicale, sarà la campagna 'martellante' da parte dei due schieramenti. Fato sta che sembra maggiore del previsto l'affluenza ai 38 seggi di Aosta aperti dalle 7 di questa mattina per il voto al referendum costituzionale previsto dall’articolo 138 della sull'approvazione del testo della legge costituzionale concernente “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione”.
Gli elettori valdostani sono 99 mila 735 (48 mila 701 maschi e 51mila 34 femmine); i seggi sono aperti fino alle 23.

Per votare è necessario presentare un documento d'identificazione e la tessera elettorale personale. Chi l'avesse smarrita o non l’avesse ricevuta, potrà richiederla al Comune di residenza, i cui uffici resteranno aperti nel giorno della consultazione (4 dicembre) per tutta la durata delle operazioni di voto (dalle ore 7 alle ore 23). In casi assolutamente straordinari, qualora non sia possibile consegnare né la tessera, né il duplicato, previa verifica dell'iscrizione nelle liste elettorali, l'elettore può essere ammesso al voto tramite attestato sostitutivo della tessera elettorale, rilasciato dal Sindaco, ai soli fini dell'esercizio del diritto di voto per quella consultazione.

Per i disabili sono previsti percorsi privi di barriere architettoniche. Indipendentemente dalla sezione in cui si è iscritti, vi è dunque la possibilità di recarsi in un seggio facilmente raggiungibile. I non vedenti e gli invalidi impossibilitati a esprimere il proprio voto autonomamente possono essere accompagnati in cabina da una persona di loro fiducia iscritta alle liste elettorali di un qualunque Comune italiano e quest'ultima non può accompagnare altri elettori. Gli interessati potranno richiedere al Comune di iscrizione elettorale l'annotazione sulla tessera elettorale personale del diritto al voto assistito (simbolo o codice Avd), presentando la documentazione prima delle consultazioni.

Nel caso in cui la tessera sia priva di tale indicazione o l'impedimento non sia evidente, gli elettori aventi diritto ad essere accompagnati dovranno esibire al seggio il certificato medico, rilasciato da un medico autorizzato dall'Azienda Usl, dal quale risulti l'impossibilità di autonoma espressione del voto. L'ufficio distaccato di sezione, ove esistente, procederà alla raccolta del voto degli elettori ricoverati nelle case di riposo per anziani o nei cronicari e dei tossicodipendenti degenti presso comunità o strutture riabilitative.

Gli elettori che si recano a votare presso il proprio Comune di iscrizione elettorale hanno diritto ad agevolazioni per i viaggi ferroviari, autostradali e via mare, alle condizioni precisate in occasione delle singole consultazioni. Al fine di prevenire il “voto di scambio” impedendo all'elettore di acquisire una prova tangibile del voto espresso è vietato introdurre all'interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.

aostacronaca.it

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