Casinò Sanremo, ottobre ricco con introiti in crescita del 16,79 percento.
Casinò Venezia, ottobre da brindisi con incassi in crescita del 9,88.
Ottobre super al Casinò Campione, incassi a più 14,5 percento.
Sono i tre titoli con cui GiocoNews, il principale giornale on line che si occupa di casinò.
Casiò di Saint Vincent non pervenuto. Di Saint Vincent, infatti, sul giornale specializzato, non c’è traccia. Ma si sa che mentre i concorrenti incrementano le percentuali, la casa da gioco valdostana continua a perdere alla grande.
Non ci sono ancora dati, ma voci attendibili dicono che ottobre è stato peggio di settembre che già aveva fatto registrare una perdita del 12,5 per cento. Forse i dati sono talmente disastrosi che forse c’è chi vuole, in attesa del rientro del Direttore generale, assente per il ponte di tutti i santi, isanti, non ha il coraggio di diffonderli. Speriamo che non sia così.
La preoccupazione serpeggia anche tra i politichini che avevano confidato in un nuovo vertice aziendale per invertire quella che secondo loro era una gestione disastrosa. Per la serie: non c’è limite al peggio, la gestione Gianfranco Scaduto ha fatto ancora peggio, ma in un momento nel quale non ci sono lavori in corso né investimenti in corso, e con in manno una struttura di primo livello.
Alle perdite si sommano perdite e i sindacati sono preoccupati. Gli accordi prevedevano che i dipendenti si facevano carico di parte del costo del lavoro con tagli agli stipendi e esodi volontari; per contro l’azienda avrebbe dovuto incrementare gli incassi e razionalizzare spese e lavo. I sindacati oggi dicono: noi abbiamo mantenuto gli impegni l’azienda latita.
E’ quindi probabile che presto la proprietà (la Regione, ndr.) dovrà riprendere in mano il dossier e compiere scelte anche dolorose. E chi ha deciso di assumenre soluzioni che hanno deluso le aspettative e fatto precipitare gli introiti del casino dovrà assumersi le responsabilità e di conseguenza fare scelte coerenti.
A pagare non devono essere sempre e solo i lavoratori e i valdostaniche sul casinò, volenti o nolenti hanno investito.
AGGIORNAMENTO
Nel pomeriggio Gioconews. it ha diffuso i dati di Saint Vincent con questo titolo:
A ottobre 2016 gli incassi di gioco del Saint Vincent Resort & Casino sono stati pari a 4.897.263 euro, il 19,27 percento in meno rispetto allo stesso mese del 2015. Va tuttavia ricordato che, a ottobre 2015, si era registrata una crescita straordinaria, addirittura più 27,85 percento, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Il 2016 si riallinea al dunque 2014 (più 153.000 euro) e il risultato del mese, seppure in calo, risulta, in valore assoluto, omogeneo alla capacità produttiva media mensile consolidata della casa da gioco.
IL DETTAGLIO DEI GIOCHI - Nello specifico del mese di ottobre 2016, la perdita è concentrata sulle roulette francesi per altro ancora positive sull’anno, e sul punto banco, meno-57,34 percento,, che conferma l’andamento sull’anno a meno 36,88 percento, a causa del venir meno di una clientela cinese di Macao particolarmente facoltosa che, alla data del 31 ottobre 2015, aveva prodotto una differenza positiva superiore ai due milioni nel corso dell’anno.
I giochi da tavolo perdono il 29,53 percento sul mese e il 12,48 sull’anno. Sostanziale tenuta degli altri giochi. Dal canto loro, le slot perdono sul mese il 7,25 percento, ma sostanzialmente stabili sull’anno (meno 2,03 percento).
Il progressivo anno della Casa da gioco è a meno 6,78 percento rispetto ai primi dieci mesi del 2015.
Comque si leggano i dati la perdita di Saint Vincent è secca e indiscutibile. Il sano campione di ciclismo, Gino Bartali direbbe: "l'é tutto da rifare".
p.m.