Una bimba di un anno ha perso la vita dopo essere stata dimenticata in auto dal padre, che si era recato al lavoro. Una vicenda che ci colpisce profondamente e che ci obbliga a riflettere sulle responsabilità di noi genitori e sulle misure che possiamo adottare per prevenire questi incidenti fatali.
Questi incidenti non sono limitati a un particolare gruppo di persone. Anche genitori amorevoli, attenti e di qualsiasi ceto sociale possono incorrere in questo tipo di tragedie. L'ipertermia, o colpo di calore, può sopraggiungere rapidamente in un bambino lasciato in un'auto, anche per brevi periodi e in giornate non particolarmente calde. La temperatura interna di un'auto può salire rapidamente, mettendo in grave pericolo la vita dei più piccoli, che sono particolarmente vulnerabili a causa della loro ridotta capacità di regolare la temperatura corporea.
La "Sindrome del Bambino Dimenticato" o Forgotten Baby Syndrome è un fenomeno che può capitare in situazioni di stress, stanchezza o routine frenetica. "E' davvero un evento dissociativo," spiega Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta, "una specie di black-out della mente per cui azioni, pensieri ed emozioni non sono sintonizzati e ognuno va nella sua direzione." Questo blackout mentale porta a dimenticare la presenza del bambino in auto, come se non facesse parte della realtà del genitore in quel momento.
Il "decreto seggiolino" o "decreto antiabbandono", in vigore dal 6 marzo 2020, obbliga l'uso di sistemi antiabbandono per i bambini fino ai 4 anni. Tuttavia, i casi recenti dimostrano che la sola legge non è sufficiente. È fondamentale una maggiore consapevolezza e l'adozione di misure preventive da parte di tutti noi.
Otto consigli per prevenire queste tragedie
- Chiama il 112: Se vedi un bambino solo in auto, chiama immediatamente il 112 o il 113.
- Oggetti personali sul sedile posteriore: Quando trasporti il tuo bambino, lascia i tuoi oggetti personali dietro, come borsa, telefono o valigetta.
- Oggetti del bambino sul sedile anteriore: Metti pannolini, borse e ciucci sul sedile anteriore per ricordarti della presenza del piccolo.
- Promemoria sul cellulare: Se accompagni il bimbo all’asilo o al nido, metti un promemoria sul cellulare o sull’agenda.
- Comunica i cambi di programma: Se c’è un cambio di programma, avvisa il tuo partner o chi si occupa del bambino.
- Avvisi dal personale: Chiedi alle persone che solitamente si occupano del bimbo di avvisarti se il piccolo non è stato accompagnato come di consueto.
- Dispositivi antiabbandono: Installa un dispositivo che suoni o si illumini se lasci il bambino da solo in auto.
- Chiudi sempre l'auto: Quando l’auto è vuota, lascia le portiere e il bagagliaio chiusi e tieni le chiavi fuori dalla portata dei bambini.
La tragica vicenda di Marcon ci ricorda quanto sia importante restare vigili e adottare tutte le misure possibili per prevenire questi incidenti. La responsabilità di proteggere i nostri bambini è immensa, e con piccoli accorgimenti possiamo evitare che queste tragedie si ripetano. Non dimentichiamoci mai dei nostri piccoli angeli, neanche per un istante.