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Vite in ascesa | 19 aprile 2024, 10:00

GRAND TOURNALIN

di Lodovico Marchisio

Incontro con i camosci sulla via normale

Incontro con i camosci sulla via normale

Il Grand Tornalin si trova esattamente sopra Valtournenche in Valle d’Aosta, (strada laterale destra dopo il paese), proseguendo per Cheneil (parcheggio 15 minuti sotto perché lo stupendo paesino in esame non si raggiunge con le auto, anche se ha alberghi e case abitate).

La quota dove finisce la strada è “La Barmaz” 2023 m. “Luogo di particolare bellezza naturalistica, vi sono presenti larici e latifoglie, il Santuario della Clavalité e la scuola di alpinismo "Louis Carrel".

È una delle poche frazioni valdostane non raggiungibili in auto. (tratto da Wikipedia)”, Questa cima ha due sommità ed è veramente una cima bizzarra, interessante e molto panoramica. Ai lettori di “Aosta Cronaca” segnalo la salita alla cima Sud (3370 m, la più significativa, come dice la Guida stessa dei Monti d’Italia (Monte Rosa) perché la seconda vetta è divisa da un pericolosissimo intaglio e non è praticamente fatta da nessuno, anche se è più alta di 9 m. Cima rocciosa di primaria importanza, come il Monviso o il nostro Rocciamelone.

È la montagna più elevata del lungo contrafforte che divide la Valtournenche dalla Val D’Ayas. Il panorama dalla vetta è eccezionale.

Salendo sulla via normale

Da “La Barmaz” si sale in 15 minuti al meraviglioso paesino di Cheneil, che si supera per prendere il sentiero n. 30 volgendo a sinistra al bivio per il santuario di Champsec e si segue un sentiero a mezza costa che volge a sinistra verso la nostra montagna e il più lontano Monte Roisetta.

Il sentiero infatti, sopra una bastionata rocciosa, si divide ed uno va alla Roisetta. Prendere a destra un sentiero fantastico che porta verso la nostra montagna.

La particolarità di questo sentiero consiste nel fatto che s’incunea tra le rocce ed è addirittura gradinato. Poi in alto oltre il colletto divisorio tra il Grand e Petit Tournalin si volge a sinistra (verso di salita) per una traccia che si fa sempre più ripida sino a una targa in onore di un alpinista caduto dove vi è una corda fissa blu in nailon con frazionamenti che permette il superamento di un’esposta cresta rocciosa.

Superato un profondo intaglio, la traccia prosegue ardita ma meno difficile fino alla croce di vetta. Siamo sulla Cima Sud (3370 m), ove 10 m sotto è posta una bellissima croce.

Saliti fino all’apice ci si sporge in direzione della cima nord (3379 m) staccata da un profondissimo intaglio.

Oltre il fatto che occorrerebbe un’ora per raggiungerla con passaggi di III°, per la pericolosità del terreno, essa è sconsigliata anche dalle guide, visto che la cima sud del Tournalin è una delle due vette della montagna a tutti gli effetti.

In vetta al Gran Tournalin

Discesa per l’identica via sino all'autovettura.

NOTE TECNICHE

Altezza Massima raggiungibile: 3370 m

Tempo di salita: 5 h

Tempo Totale (AR): 9 h

Dislivello: 1347 m

Difficoltà: EE

Materiale occorrente: Non è di troppo uno spezzone di corda come supporto

Accesso in auto: Autostrada Torino, Aosta, uscita a Chatillon, Valtournenche, Cheneil.

Località di partenza: Parcheggio a “La Barmaz” 2023 m, fine strada.

Località di arrivo: Idem

ascova

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