"In un momento in cui la tutela delle autonomie regionali e delle minoranze linguistiche è al centro del dibattito politico, Forza Italia si presenta come un baluardo per la valorizzazione di tali principi". Lo assoicura Emily Rini che ribadisce: "In accordo con Noi Moderati, il movimento si impegna a tradurre questa volontà in azioni concrete".
Un esempio tangibile di questo impegno - sottolina la Coordinatrice - è rappresentato dall'intesa recentemente raggiunta con le minoranze di lingua tedesca in Alto Adige e slovena in Friuli Venezia Giulia, che ha culminato con l'apparentamento della lista della Südtiroler Volkspartei. Questo accordo dimostra la volontà di Forza Italia di dare voce e sostegno alle comunità linguistiche minoritarie, garantendo loro la possibilità di partecipare attivamente al processo democratico".
Tuttavia, Emily Rini sottolinea che la disponibilità di Forza Italia a sostenere le minoranze linguistiche deve essere vincolata al rispetto di determinati requisiti fondamentali. Tra questi, "la condivisione di valori liberali e di percorsi comuni nell'ambito del Centrodestra, la promozione di un'Europa dei Popoli e l'assenza di sostegno o promozione di ideologie indipendentiste".
Inoltre, la sottoscrizione del programma del Partito Popolare Europeo rappresenta un ulteriore punto di riferimento per le minoranze linguistiche che desiderano ottenere il supporto di Forza Italia.
La dichiarazione di Emily Rini "riflette l'impegno del partito nel promuovere una politica inclusiva e rispettosa delle diversità linguistiche e culturali presenti sul territorio italiano". Per Forza Italia, la tutela delle autonomie regionali e delle minoranze linguistiche non è solo un obiettivo politico, "ma un valore imprescindibile per garantire la coesione e l'unità del paese all'interno dell'Unione Europea".