/ CULTURA

CULTURA | 16 aprile 2024, 15:00

Conferenza "Queste oscure metamaterie: quando natura, arte e scienza si incontrano"

Nell’ambito della rassegna “BiblioRencontres-Cose dell’altro mondo”, appuntamento per lunedì 22 aprile alle ore 18.00, presso la Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta

Conferenza "Queste oscure metamaterie: quando natura, arte e scienza si incontrano"

L’Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che nell’ambito della rassegna “BiblioRencontres-Cose dell’altro mondo”, lunedì 22 aprile, alle ore 18, la Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta organizza la conferenza dal titolo “Queste oscure metamaterie: quando natura, arte e scienza si incontrano”, con la partecipazione del professor Fabrizio Scarpa.

Nel mondo della ricerca e dell’innovazione tecnologica i metamateriali stanno raccogliendo sempre più interesse, grazie alle loro caratteristiche uniche e all’ampia gamma di applicazioni in cui possono trovare impiego. Si tratta di materiali speciali progettati per avere caratteristiche diverse da quelle naturali, modificando la loro struttura anziché la composizione. Questi materiali possono avere cambiamenti di forma, riflettere la luce in modi insoliti e avere proprietà acustiche particolari. Per crearli, gli scienziati si ispirano alla natura, come alle scaglie delle pigne o ai cuscinetti delle zampe dei gatti, e prendono spunto dall'Origami e dal Kirigami, l'arte giapponese di piegare e tagliare la carta. Ispirandosi a questi modelli naturali e artistici, i ricercatori inventano materiali che hanno la capacità cambiare forma o comportamento quando serve. Questo può essere molto utile per progettare robot adattabili, aerei con ali migliori o protesi e strumenti per applicazioni biomedicali. Unendo la natura alla creatività umana, si possono creare materiali nuovi con potenzialità incredibili per applicazioni innovative in diversi campi. Nel corso della serata, sarà fornita un’introduzione al concetto di metamateriali e alcuni esempi di come funzionano e come possono essere utilizzati nella società attuale.

Fabrizio Scarpa, è professore e ricercatore nel campo dei metamateriali e delle strutture intelligenti presso l’Università di Bristol. Dopo un’infanzia vissuta ad Aosta, ha conseguito una laurea in ingegneria aeronautica e un dottorato in progettazione di macchine al Politecnico di Torino, trasferendosi, in seguito, nel Regno Unito. Ha ricoperto ruoli di ricerca e insegnamento presso l’Università di Sheffield, dal 2005 si è trasferito a Bristol. Per oltre due decenni, nel corso del suo lavoro di ricerca ha sviluppato metamateriali e biomateriali per applicazioni che vanno dal controllo delle vibrazioni alla biomedicina e alla robotica. Ha coordinato e diretto progetti finanziati da agenzie del Regno Unito, europee e statunitensi, in collaborazione con importanti aziende attive nei settori aerospaziali e nella produzione di materiali. Il professore è tra i pochi ricercatori e accademici italiani all’estero che ha ricevuto, nel 2021, un prestigioso ERC Advanced Grant, un finanziamento assegnato dal Consiglio europeo della ricerca (CER) a un progetto di ricerca internazionale (NEUROMETA) per la parte Mechanical Metamaterials, al fine di sviluppare biometamateriali con caratteristiche di memoria della materia. È membro onorario della Royal Aeronautical Society.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

red.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore