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CRONACA | 08 aprile 2024, 09:18

Giallo di La Salle: Mistero a Aosta: Ricerca di un uomo a bordo di un furgone rosso

Le indagini sulla morte di una giovane donna trovata senza vita all'interno di una chiesetta diroccata sopra La Salle, in Valle d'Aosta, stanno prendendo una piega sempre più inquietante

Giallo di La Salle: Mistero a Aosta: Ricerca di un uomo a bordo di un furgone rosso

Sebbene nessuno osi ancora parlare apertamente di omicidio, le prime analisi mediche sul cadavere hanno rivelato lesioni gravi all'addome, indicando che la morte è avvenuta per cause violente. Con il malore e il suicidio esclusi come possibilità, resta poco spazio per altre ipotesi oltre all'omicidio.

Martedì prossimo, con l'autopsia completata dall'esperto anatomopatologo torinese Roberto Testi, ci si attende di ottenere ulteriori dettagli cruciali per comprendere i contorni di questa tragica vicenda. Nel frattempo, sono stati effettuati i test tossicologici sulla vittima per determinare eventuali tracce di sostanze stupefacenti.

Il corpo della ragazza è stato rinvenuto all'interno dell'ex cappella di frazione Equilivaz, un villaggio abbandonato da anni, da escursionisti che si sono imbattuti nella scena macabra. Non ancora identificata, la vittima sembrava essere straniera, secondo le prime ipotesi degli investigatori basate sull'abbigliamento ritrovato.

La scena del crimine, situata in un'area remota e poco frequentata, è stata immediatamente isolata e setacciata metro per metro dai carabinieri, mentre sono stati raccolti diversi elementi che sono stati portati in laboratorio per ulteriori analisi.

Le indagini si concentrano ora su un uomo che sarebbe stato visto con la ragazza poco prima del suo tragico destino. Le testimonianze raccolte indicano la presenza di una coppia nella zona tra i comuni di La Salle e Arvier, mentre alcuni residenti hanno segnalato la presenza di un furgoncino rosso/bordeaux parcheggiato vicino al sentiero che conduce al villaggio abbandonato.

Le autorità stanno cercando di identificare il furgone e di individuarne la targa tramite le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona, nella speranza di tracciare il proprietario e il guidatore del veicolo. Si tratta di uno dei tanti filoni investigativi seguiti dagli inquirenti, determinati a far luce su questo misterioso caso che ha scosso la tranquilla comunità di Aosta.

elca

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