Il segretario Luca Tonino ha informato la direzione riguardo al mandato ricevuto, sottolineando che finora non sono emerse concrete possibilità di un'ampia coalizione che unisca gli autonomisti e i progressisti della regione.
Tale coalizione, però, rappresenterebbe una soluzione naturale per continuare l'alleanza che attualmente governa la città di Aosta, la Regione e che ha partecipato attivamente alle ultime elezioni politiche, ottenendo la nomina del deputato Franco Manes e sfiorando l'elezione del candidato Patrick Vesan al Senato.
Guardando avanti e mantenendo una linea politica coerente, le prossime elezioni di giugno offrono un'opportunità importante per affrontare temi cruciali riguardanti il futuro dell'Europa, delle regioni montane e delle sfide comuni che le popolazioni alpine affrontano. Tematiche come i cambiamenti climatici e il riscaldamento delle montagne, la necessità di preservare e potenziare i servizi essenziali (istruzione, sanità e trasporti) nelle aree montane, la questione dei valichi alpini e dei collegamenti con il resto dell'Europa, e la protezione dell'agricoltura di montagna e delle risorse idriche sono argomenti che possono unire i valdostani in una lotta comune per la salvaguardia di un ecosistema fragile come quello montano.
Dopo un'ampia discussione e tenendo conto dei contributi emersi, il segretario Luca Tonino ha proposto di candidare l'ex sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, nella lista del PD nella circoscrizione nord-ovest. Si tratta di una candidatura aperta, un'opzione che si pone al servizio della Valle d’Aosta e non in opposizione a nessuno. Allo stesso tempo, rimane aperta la possibilità di un accordo con i movimenti autonomisti per un'apparentamento che dia voce alle minoranze linguistiche, nell'ambito di un più ampio accordo politico che tenga conto anche delle prossime elezioni regionali e comunali del 2025.