I Modena City Ramblers portano al Forte di Bard il loro Altomare Tour 2023/2024. L’appuntamento è per sabato 27 aprile 2024, alle ore 21.00, nella tensostruttura che verrà allestita in Piazza d’Armi. Dudu, Franco, Francesco, Leo e Massimo, il ‘comandante’ Gianluca Spirito ai plettri e il nuovo batterista Enrico Torreggiani presenteranno dal vivo, oltre ai loro brani storici, il nuovo disco che dà il titolo alla tournée. Undici canti di vita e di speranza, di fiero navigare, di amore e Resistenza. I biglietti sono in vendita sul portale Midaticket al costo di 10,00 euro (biglietto unico non numerato) accessibile anche dal sito fortedibard.it.
Un progetto che ben rappresenta l'impegno dei Modena City Ramblers nei confronti dei grandi temi di migrazioni, di resistenza e libertà e di uguaglianza e pace, ma nello stesso tempo evidenzia la ricerca di nuovi stili musicali dall'Irlanda alle sponde del Mediterraneo, in un continuo processo di rinnovamento e innovazione della loro produzione.
I Modena City Ramblers nascono nel 1991 come gruppo di folk irlandese, da sempre innamorati della musica e delle tradizioni dell’isola di Smeraldo. Da lì un trentennio costellato di successi, sia dal punto di vista discografico che di live tour, in Italia e in Europa. Dopo lo stop del 2020 che ha forzatamente tenuto la band lontano dai propri fan, abituati alle circa 80 date all’anno sul palco nel 2021 il gruppo è tornato per celebrare i 30 anni di carriera con lo spirito di sempre, con la musica e con l’estrema vicinanza al proprio pubblico. Nel 2022 i Modena City Ramblers hanno dato il via al loro tour per celebrare “Appunti Partigiani”, disco d’oro del 2005 e importante tappa della loro ricca carriera discografica, che oltre all’Italia, in più di 40 date ha toccato anche Sudafrica, Spagna, passando per lo Sziget Festival di Budapest. Da novembre 2022 la band ha portato il tour celebrativo anche nei club italiani.
Tra marzo e aprile 2023 i Ramblers sono tornati in studio, a sei anni dall’ultimo disco di inediti. Contestualmente viene lanciata la campagna di crowdfunding, grazie alla quale viene prodotto Altomare (Modena City Records): il risultato è al di là delle più rosee aspettative, con quasi mille raisers, per un progetto di disco totalmente indipendente e che per la prima volta non è, nella sua versione fisica in cd, distribuito nei negozi. In questo nuovo album si ritrovano tutte le tematiche che compongono la forte identità musicale della band, per undici nuove canzoni ‘affidate alla corrente’, undici canti di vita e di speranza, di fiero navigare, di amore e Resistenza.
Ospiti nel disco i Punkreas in “Resistenza globale”, Luca Morino (Mau Mau) in “Mediterranea”, la cantante sudafricana Zolani Mahola aka “The one who sings” e il mito del prog rock britannico Ian Anderson, leader dei Jethro Tull, in “Per quanto si muore”. Assieme a Dudu, Franco, Francesco, Leo e Massimo, il ‘comandante’ Gianluca Spirito ai plettri e il nuovo batterista Enrico Torreggiani.