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CRONACA | 30 dicembre 2023, 10:31

Divieto di far esplodere botti e fuochi d'artificio nel periodo tra il 31 dicembre 2023 e il 7 gennaio 2024

Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, ha sottolineato l'importanza di preservare la sicurezza pubblica, l'incolumità dei cittadini, e ha promosso la tutela degli animali nel territorio comunale

Divieto di far esplodere botti e fuochi d'artificio nel periodo tra il 31 dicembre 2023 e il 7 gennaio 2024

Questa ordinanza, attiva dal 31 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, stabilisce inequivocabilmente il divieto assoluto di far esplodere botti, sparare con armi da fuoco, lanciare razzi, accendere fuochi d'artificio e qualsiasi altro dispositivo pirotecnico.

La ragione di tale provvedimento si fonda sulla consapevolezza del potenziale rischio che questi dispositivi comportano per la sicurezza pubblica e la vivibilità della città. Al di là del loro legale commercio, l'utilizzo di tali elementi può non solo risultare fastidioso e spaventoso per gli animali vaganti, inclusi i volatili, ma anche provocare incendi e situazioni pericolose.

È doveroso considerare che eventuali ferimenti o traumi derivanti dall'uso di questi dispositivi potrebbero sovraccaricare i servizi di soccorso e gli ospedali, già intensamente impegnati nel periodo festivo con l'incremento di turisti nella città e nelle zone limitrofe.

Il sindaco Nuti ha espresso un appello alla responsabilità individuale e collettiva, invitando la popolazione di Aosta e i visitatori a trascorrere il Capodanno e l'inizio del 2024 in modo sereno, evitando eccessi durante i festeggiamenti in piazza Chanoux. L'uso di botti e fuochi d'artificio, oltre al rischio per le persone e le proprietà, provoca notevoli disagi agli animali domestici, inducendo tormento e sofferenza.

Si prospetta un anno denso di sfide e impegni: è quindi auspicabile cominciare questo nuovo capitolo in armonia. Il sindaco ha chiesto a tutti di contribuire a rendere il passaggio al 2024 il più pacifico possibile per tutti, augurando a Aosta e ai suoi abitanti un buon inizio per un anno che si annuncia ricco di prospettive e sfide da affrontare insieme, con il massimo rispetto per la sicurezza, l'incolumità e il benessere degli animali.

pi.mi.

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