AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO
Venerdì 4 agosto
Vescovado - mattino
Udienze
Vescovado - ore 14.30
Incontro con don Elio Vittaz e don Carmelo Pellicone
Domenica 6 agosto
Saint-Oyen, Château Verdun - ore 11.00
S. Messa per la Festa della Trasfigurazione del Signore
Lunedì 7 agosto
alla sera accoglienza dei Giovani della GMG
Martedì 8 agosto
Vescovado - mattino
Udienze
Introd, Castello -ore 18.00
Evento organizzato da Fondation Grand-Paradis in collaborazione con la Diocesi e la Rai
“L’Alpinismo, molti equilibri in gioco” di Hervé Barmasse e don Paolo Papone
Sabato 12 agosto
Cattedrale - Pont Suaz - ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Domenica 13 agosto
Gaby, Santuario di Voury
ore 10.00 Processione
ore 11.00 S. Messa
ore 14.30 Adorazione eucaristica
Martedì 15 agosto
Cattedrale - ore 10.30
S. Messa nella solennità dell’Assunta, titolare della Cattedrale
Cattedrale - ore 17.00
Vespri
Lunedì 21 agosto
Saint-Oyen, Château-Verdun - ore 14.30
S. Messa di chiusura del Campo Giovanissimi di Azione Cattolica
Martedì 22 agosto
Salone parrocchiale di Diémoz - ore 20.30
Incontro con don Piero Lombard, don Alessandro Valerioti e diacono Luciano Bonino
Venerdì 25 - mercoledì 30 agosto
Pellegrinaggio diocesano a Lourdes
LE MESSAGER RICORDA saint Jean-Marie Vianney
La Chiesa celebra San Giovanni Maria Vianney Sacerdote
Giovanni Maria Vianney nacque l'8 maggio 1786 a Dardilly, Lione, in Francia. Di famiglia contadina e privo della prima formazione, riuscì, nell'agosto 1815, ad essere ordinato sacerdote.Per farlo sacerdote, ci volle tutta la tenacia dell'abbé Charles Balley, parroco di Ecully, presso Lione: lo avviò al seminario, lo riaccolse quando venne sospeso dagli studi. Giovanni Maria Vianney, appena prete, tornò a Ecully come vicario dell'abbé Balley. Alla morte di Balley, fu mandato ad Ars-en-Dombes, un borgo con meno di trecento abitanti. Giovanni Maria Vianney, noto come il curato d'Ars, si dedicò all'evangelizzazione, attraverso l'esempio della sua bontà e carità. Ma fu sempre tormentato dal pensiero di non essere degno del suo compito.Trascorreva le giornate dedicandosi a celebrare la Messa e a confessare, senza risparmiarsi. Morì nel 1859. Papa Pio XI lo proclamerà santo nel 1925. Verrà indicato modello e patrono del clero parrocchiale.
Il sole sorge alle ore 6,11 e tramonta alle ore 21,02.
“La famiglia non è la somma delle persone che la costituiscono, ma una “comunità di persone”. E una comunità è di più che la somma delle persone. È il luogo dove si impara ad amare, il centro naturale della vita umana. È fatta di volti, di persone che amano, dialogano, si sacrificano per gli altri e difendono la vita, soprattutto quella più fragile, più debole”. (Papa Francesco)