Poche sono le cime specialmente di bassa quota ad avere una croce, una Madonnina e specialmente un piccolo bivacco costruito dagli Alpini con tanto di dedica e libro per le firme. La quota della cima è di 774 m e per raggiungerla vi è un sentiero che s’inerpica nel bosco da Margaula fino alla Cima. Ci troviamo in Val di Lanzo tra il comune omonimo e Bricherasio. Anche se la quota è modesta la cima è molto arieggiata e le panchine davanti al bivacco invitano a una sosta. Il monte Momello è molto suggestivo e panoramico e anche con questo caldo la meta ripaga delle fatiche fatte perché il percorso si completa in meno di un ora.
SCHEDA TECNICA
Accesso in auto: Uscita a Borgaro per le Valli di Lanzo, prendendo la superstrada che evita di transitare attraversando tutta Venaria Reale. Si accede così direttamente sulla statale che fiancheggia il Parco della Mandria, proseguendo per Cafasse e Lanzo Torinese. Prendere la galleria che porta verso Bricherasio, girando a destra per una stretta stradina che conduce a Margaula (606 m) ove si parcheggia a lato di alcune abitazioni private, dove ha termine la strada e inizia il sentiero contrassegnato da un cartello bianco e rosso che segnala 25 minuti alla cima del Monte Momello. Il tempo è molto tirato.
In vetta
Con calma calcolare 50 minuti/1 ora. Dislivello: 168 m Quota cima: 774 m Descrizione salita: Arrivati alla borgata, la si attraversa tutta e dopo il primo tratto in piano, superate le ultime case, si sale su un sentiero che si inoltra nei pini, poi sale a zig-zag fino a prendere quota, dove inizia un lungo traverso verso sinistra e aggira tutta la montagna fino ad un cartello indicatore. Prendere a destra seguendo la freccia marrone con la scritta “Madonna degli Alpini”.
Ci si trova così sul fianco opposto della montagna e una breve ma ripida salita conduce a una serie di cartelli. Seguire un’altra freccia marrone indicante di nuovo a destra su un tratto in piano, la scritta “Madonna degli Alpini” che porta in breve e in piano alla grande croce di vetta sulla quale si trovano anche la Madonnina e il bivacco degli Alpini, ottimo punto panoramico sul fondovalle. Curiosità: Tutti gli anni, la prima settimana di Giugno gli Alpini di Germagnano festeggiano la festa della Madonnina degli Alpini che si trova sul Monte Momello.
Il Monte Momello è un piccolo rilievo di circa 774 m che si erge sopra il centro abitato di Germagnano nella Valle di Lanzo ed è una tappa importante del “Trofeo Monte Momello” una corsa in montagna che si sviluppa su un anello di circa 10 km e che viene disputato ogni anno solitamente nel mese di Maggio. Il sentiero che parte da Margaula è stato marcato con segni differenti che si sono accumulati nel tempo: i colori rosso, bianco e giallo ormai sbiaditi e consumati dagli anni si intravedono sulle pietre coperte dal muschio o nascoste dai rovi. Strisce di nastro bianco/rosso legate ai rami degli alberi, probabili superstiti dei passati eventi sportivi di corsa in salita, oscillano tristi donando al sentiero un'aria malinconica. Una bacheca in legno riporta il percorso su un pannello informativo e un cartello in legno indica la destinazione: Madonna degli Alpini.
Il percorso si inoltra all'interno di un bosco incantevole e, dopo un paio di tornanti, una targa in legno accanto all'ingresso ci riporta subito il pensiero agli Alpini caduti per la Patria (o che come si dice in gergo sono “andati avanti”), poco più in basso la statua della Vergine degli Alpini veglia sulla valle sottostante e la croce di ferro, sostituzione di quella in legno posta dagli abitanti come voto a protezione dalla grandine nel lontano 1765, ci accoglie scintillando con i raggi del sole. Dallo spiazzo antistante il rifugio il paesaggio è molto carino.
Nonostante l'altitudine ridotta il panorama ci permette di osservare il centro abitato di Germagnano sotto di noi, il Monte Turu con i suoi 1355 m e le Grange di Germagnano. A fondo valle la Stura di Lanzo scivola sinuosa per poi passare sotto il Ponte del Diavolo facilmente individuabile sulla sinistra.