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Informazioni pratiche | 14 luglio 2023, 07:00

Revisione auto, quali sono le componenti oggetto di verifica

E' capitato a tutti coloro che hanno una vettura di pianificare sul calendario un appuntamento fondamentale per la sicurezza di chi circola in strada.

Revisione auto, quali sono le componenti oggetto di verifica

E' capitato a tutti coloro che hanno una vettura di pianificare sul calendario un appuntamento fondamentale per la sicurezza di chi circola in strada. Si tratta della revisione, che in base a quanto è stato disciplinato dalla legge attualmente in vigore, deve essere svolta con cadenza biennale. In questo caso, è necessario affidare la revisione auto Roma a un’officina specializzata e con una certa esperienza a riguardo.

Nel momento in cui si porta la vettura per effettuare la revisione, ecco che ci sono degli obblighi che ricadono anche sulle spalle della stessa concessionaria. Ad esempio, quali tipologie di verifiche è necessario attuare, sia sulle componenti meccaniche che sulle parti più funzionali della vettura. Subito dopo l’immatricolazione, ecco che un’auto nuova deve essere oggetto di apposita revisione dopo un quadriennio. È l’unica scadenza così ampia, dal momento che altrimenti la forbice temporale per chi deve svolgere la revisione è molto più contenuta, dato che si tratta solamente di due anni. È importante mettere in evidenza come la revisione dell’auto si può svolgere non solo presso un’officina di fiducia, ma anche direttamente presso la Motorizzazione civile del distretto in cui si ha la residenza.

Le verifiche sulle parti esterne dell’auto

Il primo passo per il controllo correlato alla revisione è quello di approfondire le targhe, così come annotare il numero di telaio, in maniera tale da poter procedere e portare a termine l’identificazione del veicolo. Al contempo, deve essere svolta anche una verifica dell’impianto a gpl oppure a metano, nel caso in cui fossero eventualmente presenti. Deve essere prestata la massima attenzione anche alle scadenze che sono indicate sui serbatoi.

Non solo, dal momento che, in base a quanto è previsto dall’attuale normativa in vigore, serve che venga svolta anche una verifica che riguarda altre componenti esterne della vettura. Stiamo facendo riferimento, scendendo un po’ più nello specifico, alla carrozzeria. Ad esempio, non c’è margine di tolleranza in riferimento alle auto su cui sono presenti delle ammaccature eccessivamente evidenti, oppure delle parti che sono arrugginite o che sono corrose. Una specifica attenzione è rivolta al paraurti, che non deve avere dei segni di rottura oppure non deve essere piegato, altrimenti è chiaro che diventa impossibile che svolga alla perfezione la funzione per cui viene installato.

Nel corso delle successive verifiche, ecco che si procede anche con il controllo del parabrezza. In questo caso non ci deve essere nemmeno un segno di rottura o di graffi particolarmente evidenti, altrimenti va subito sostituito. Vanno controllati gli specchietti retrovisori, così come le cinture di sicurezza. Poi si passerà alla verifica riguardante i freni, in maniera tale da misurare con la massima attenzione il grado di frenata delle quattro ruote, così come verificare il funzionamento del freno a mano.

Le verifiche che riguardano le componenti meccaniche

Nel corso dell’attività di revisione del veicolo, ecco che si devono portare a termine anche degli specifici controlli che riguardano alcune componenti meccaniche dell’auto. In questi casi, però, si deve intervenire con degli appositi strumenti, in maniera tale da verificare che tutto funzioni in maniera efficiente e ottimale.

Tra le varie parti meccaniche che sono oggetto di apposita verifica troviamo lo sterzo del volante, ma anche le sospensioni, così come la trasmissione. Particolare attenzione viene posta anche all’impianto illuminante, dove si cerca di verificare che tutte le luci funzionino. Durante la revisione è oggetto di appositi controlli anche il segnalatore acustico, senza dimenticare il tergicristallo. La revisione comporta anche di verificare che nell’auto sia presente la dotazione obbligatoria, comprensiva di crick, chiave delle ruote, triangolo e gilet catarifrangente. L’ultimo passaggio è quella di capire se l’auto rispetta i limiti di emissione di sostanze inquinanti o meno.

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