Si è concluso poco dopo la mezzanotte l'intervento di recupero dei due alpinisti in difficoltà sul Gran Paradiso. Entrambi sono in discrete condizioni fisiche e hanno deciso di rientrare autonomamente. Sono stati visitati dal medico in equipaggio di elisoccorso questa mattina.
I due, provenienti dall'est Europa (probabilmente cechi o slovacchi) hanno raggiunto la punta alle ore 17 di ieri ma erano esausti ed è quindi per loro impossibile affrontare la discesa lungo la via normale in sicurezza.
Hanno richiesto soccorso alle ore 20 riferendo di essere in buone condizioni e di non essere infortunati ma di non avere le forze necessarie al rientro.
Una squadra composta da cinque tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e due del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Entreves-Courmayeur è stata portata in elicottero quota 3000 e ha proseguito via terra con tecnica scialpinistica e barelle per raggiungere i due e portarli al rifugio Chabod o al Vittorio Emanuele a seconda della visibilità in quota. Le condizioni meteo sono avverse e la squadra di soccorso e gli alpinisti sono stati in contatto costante con la Centrale Unica del Soccorso.