Augusto Rollandin è il nuovo Presidente di Pour L'Autonomie - Per L'Autonomia, Aldo Di Marco è il Segretario Politico. Pour l'Autonomie annuncia così il cambio di guida che segna il dopo Stefania Anardi. Nulla faceva presagire ai cambiamenti visto che il bilancio 2022 era stato più che positivo, come si legge nel sito del movimento che spiega: il 2022 è stato un anno di affermazione per il nostro Movimento, che ha saputo imporre la propria voce e le proprie idee in un periodo storicamente non facile per la Valle d’Aosta. Fedeli all’ideale autonomista abbiamo affrontato le sfide di un contesto socio-economico complesso ed articolato riuscendo a veder riconosciuto il peso ed il valore del nostro ruolo politico, ed ampliando il nostro consenso tra coloro che si sono riconosciuti nel nostro progetto centrato sulla difesa dell’identità, dei valori e delle peculiarità della nostra Regione.
Aldo Di Marco
Il sito spiega ancora che leparole chiave che hanno contraddistinto il nostro agire politico sono state: coerenza, impegno e dialogo.
In primo luogo la coerenza, che abbiamo dimostrato nel non discostarci mai dai nostri principi ispiratori e nel farci guidare da essi per promuovere una politica sempre propositiva e mai pretestuosa che ponesse in primo piano il benessere della comunità valdostana in ogni sua forma e declinazione, e sapesse mantenere una visione complessiva e lungimirante in merito alle grandi come alle piccole tematiche di interesse regionale.
In secondo luogo l’impegno, che abbiamo profuso nell’essere vicini e sempre connessi con le istanze provenienti dalle diverse realtà locali, e nel farci portatori di esse sia come Movimento che come Gruppo consiliare. Da sempre convinti che la politica sia un servizio reso alla collettività, è da questa che abbiamo tratto la forza e la motivazione per dispiegare al meglio le nostre energie verso finalità identificate come attuabili e concrete.
In terzo luogo il dialogo che abbiamo promosso sempre e comunque, facendone un fondamento della nostra linea politica e declinandolo nella più vasta accezione del termine, sia all’interno del nostro Movimento che verso l’esterno. I nostri interlocutori sono stati sia la società civile, da cui abbiamo tratto interessanti spunti di riflessione, che il variegato mondo della politica regionale con cui ci siamo confrontati su questioni e visioni, senza mai scadere in sterili polemiche o querelle prive di costrutto.
Ora Pour l'Autonomie ora è al governo della Regione e forse il cambio di guida è da collegare al nuovo ruolo del movimento.