/ Consiglio Valle

Consiglio Valle | 29 maggio 2022, 14:51

Per Rinascimento una nuova Renaissance Valdotaine con la Venere di Botticelli

La denominazione intende rafforzare le radici valdostane del progetto civico attraverso la duplice scelta: Lingua francese - Esplicitazione dell’attributo “valdotâine”

Per Rinascimento una nuova Renaissance Valdotaine con la Venere di Botticelli

LA RENAISSANCE VALDOTAINE 1° CONGRESSO - 29 maggio 2022   NUOVO SIMBOLO ED INVITO AD UN MANIFESTO POLITICO COMUNE

Si è aperto con la presentazione da parte del Presidente di Rinascimento Giovanni Girardini del nuovo Simbolo dell’Associazione il primo Congresso di Rinascimento Valle d’Aosta. Un cambio di denominazione e un’immagine rinnovata per segnare il passaggio da una prima fase di nascita dell’Associazione, avvenuta circa 2 anni, per entrare in una fase di sviluppo su basi mature e solide.

Il volto della Venere di Botticelli (Nascita di Venere 1482 - 1485) rappresenta uno dei simboli più noti e riconoscibili del Rinascimento italiano, del concetto di capolavoro nell’Arte e di Bellezza. I colori sono quelli fondativi dell’immagine di Rinascimento (Giallo a indicare la speranza e la positività - Azzurro a indicare il rinnovamento e la freschezza - Blu a indicare l’equilibrio e la stabilità - Bianco a indicare l’etica e la pulizia). La denominazione intende rafforzare le radici valdostane del progetto civico attraverso la duplice scelta: Lingua francese - Esplicitazione dell’attributo “valdotâine”.

La scelta di un’icona femminile esprime anche la centralità dei principi di pari opportunità e parità di genere centrali in ogni società civile Successivamente si sono alternate alla parola le 3 Consigliere comunali Roberta Carla Balbis, Eleonora Baccini e Cristina Dattola oltre a Roberto Mestieri, delegato per i giovani di La Renaissance valdôtaine.

Il Congresso è poi proseguito con il discorso del Presidente Giovanni Girardini che, in linea con quanto anticipato negli interventi precedenti, ha tracciato un breve resoconto dell’attività svolta ma soprattutto ha svelato il percorso prossimo, presentando il progetto di ricondurre in un manifesto politico comune tutte le forze che si riconoscano in un pensiero che ha definito Riformista - Liberal socialista e Autonomista, aprendo di fatto le porte di Rinascimento in ottica di adesioni e alleanze a forze terze anche per presentarsi alle scadenze politiche con un  fronte compatto e vincente, sempre e soprattutto coerente e ideologicamente consistente.

Girardini ha illustrato come su paletti chiari e condivisi si proponga di convergere su un comune manifesto politico strategico e operativo, comunicando essere già in atto un confronto collaborativo con Azione e la neonata Associazione Esprit, e auspicando di poter avviare concertazioni e collaborazioni anche con molte altre forze. Girardini ha poi tenuto a rimarcare come l’azione di La Renaissance Valdotaine non si porrà mai in ottica distruttiva ma collaborativa su basi e visioni comuni.

È stata infine la volta dei numerosi interventi che hanno visto prendere la parola Gianni Nuti Sindaco di Aosta, Luca Tonino Segretario Regionale del Partito Democratico e Presidente del Consiglio Comunale di Aosta, Stefano Ferrero delegato di Fratelli d’Italia, Emile Gorret a nome della neo Associazione Esprit, Bruno Milanesio per Evolvendo, Patrizia Pradelli per il Movimento 5 Stelle, Ronny Borbey per Stella Alpina, Marco Curighetti di Azione, Raimondo Donzel per Area Democratica, Roberto Luboz a titolo personale, Fabio Protasoni di Rete civica, Nicoletta Spelgatti per Lega Valle d’Aosta, Orlando Navarra per Italia al Centro, Elso Gerandin a titolo personale, Piero Varisella per Alliance, Stefano Aggravi a titolo personale. In sala anche rappresentanti di Forza Italia e di Pour l’Autonomie.

 

red.pol.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore