La Giunta del sindaco, Ronny Borbey, si affida all'ammore che hanno i concittadini per il proprio territorio, per rendere ancor più bello e accogliente il proprio comune. Infatti, i cittadini potranno inviare, dal 1° aprile al 31 maggio, proposte relative a piccole manutenzioni o a interventi di abbellimento che, secondo i cittadini, sono necessari per rendere Charvensod ancora più bello, oppure segnalare la propria disponibilità per la cura dei beni, degli spazi pubblici o di aiuole e aree fiorite.
"Abbiamo inserito alcune novità rispetto alla precedente edizione pensate per dare la possibilità, ai nostri compaesani, di essere sempre più parte attiva nel mantenimento e miglioramento del territorio comunale", commenta l’assessore alle manutenzioni, decoro e cittadinanza attiva, Luca Jacquemod.
"L'Amministrazione comunale - sottolinea l'assessore - crede fortemente in questo progetto e lavoreremo per renderlo strutturale anche per i prossimi anni, sono molto fiducioso che, con l'aiuto di tutti, riusciremo a rendere Charvensod ancora più bello".
La delega alla cittadinanza attiva, attribuita all’assessore Jacquemod, va nella direzione di lavorare, per un periodo di tempo, al fine di strutturare questo progetto e altri che verranno; dopo una prima fase sperimentale, avviata nel 2020, ora Il mio paese è (il) più bello si avvia ad essere parte integrante delle scelte della nostra Amministrazione, precisa il vice sindaco Laurent Chuc.
Le proposte devono essere inviate, entro il 31 maggio, al numero 3293190811 o all’indirizzo mail ilmiopaesepiubello@comune.charvensod.ao.it indicando, oltre al proprio nominativo, in poche righe, la proposta, correlata anche da eventuali fotografie.
Coloro che intendono offrire la loro disponibilità per servizi volontari dovranno compilare il modulo scaricabile dal sito www.comune.charvensod.ao.it e inviarlo allo stesso indirizzo email sopracitato, indicando la tipologia di servizio offerta; i volontari saranno così inseriti nell’albo dei volontari civici al fine di avere le necessarie coperture assicurative.