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Consiglio Valle Comuni | 02 luglio 2021, 16:00

I silenzi di Bertin

Con l'ascesa alla Presidenza del Consiglio regionale, ecco che la proverbiale dialettica politica sfoggiata negli anni da Alberto Bertin si è affievolita; forse il ruolo istituzionale lo obbliga

I silenzi di Bertin

Ci sono silenzi assordanti che fanno più scalpore di altri, a maggior ragione se questi provengono da chi, fino a poco tempo fa, aveva fatto della pungente dialettica politica il suo autentico cavallo di battaglia, fino a guadagnarsi i galloni di paladino della legalità, oltre a essere unanimemente riconosciuto come colui che avrebbe tanto voluto dare una bella sforbiciata agli stipendi di presidenti, assessori e consiglieri regionali, se solo fosse stato messo nelle condizioni di poterlo fare.

Ma si sa, in politica come nella vita, spesso e volentieri, è tutta una questione di prospettive e di punti di vista, e con l'ascesa alla Presidenza del Consiglio regionale, ecco che la proverbiale dialettica politica sfoggiata negli anni da Alberto Bertin si è affievolita; forse il ruolo istituzionale lo obbliga.

Certo, il ruolo istituzionale da lui attualmente ricoperto richiede un aplomb diverso rispetto a quello richiesto a un consigliere di opposizione. Il suo silenzio sull'ennesima crisi di maggioranza che sta destabilizzando la Regione ad appena qualche mese dalle elezioni, il suo silenzio sulla tanto auspicata riduzione delle indennità di carica degli amministratori regionali, e quindi anche della sua, a tutto concedere, suscita più di qualche perplessità.

Ma siamo sicuri che, seppure con un po' di ritardo, il Presidente Bertin manterrà fede agli impegni presi anche di fronte agli elettori, definendo tra l'altro la sua permanenza (o meno) all'interno del Progetto Civico Progressista, considerato che tra il blocco dei consiglieri in quota Pd, la rappresentante in quota Area Democratica e quella in quota Rete Civica, pupilla di Elio Riccarand, all'appello manca proprio Alberto Bertin, da sempre libero dagli schemi perché da sempre pronto a dire la sua. Almeno fino a poco tempo fa.

Angelo Brunetti

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