L'elenco di creditori è lunghissimo, la cifra complessiva è di 34 milioni 333.063,10 euro, che nel nuovo Piano di Concordato preparato in questi giorni si riduce di poco ovvero 32 milioni 812.997,52 euro. A tanto ammontano i debiti del Casino de la Vallée di St-Vincent così come da allegato al Piano di rilancio redatto con modifiche dai vertici della Casa da gioco valdostana e sottoposto al Tribunale di Aosta.
La fila di creditori che bussano alla porta è quanto mai variegata, sia per la tipologia sia per le cifre di cassa: il debito più piccolo ammonta a 19,18 euro che il Casino deve alla Farmacia Repetto (poco più alto quello da 29,49 euro attesi dalla Cidac); il più alto è quello da quattro milioni 683.006,24 euro che la Casino spa dovrà versare alla Bccv. In mezzo, centinaia di creditori che aspettano il saldo delle loro spettanze: un tecnico contabile esperto del settore 'gioco' potrebbe forse spiegare le ragioni di ogni singola voce ma agli occhi del profano balza il debito di 426.430,75 euro dovuto a 'clienti per fiches e assegni', così come le caparre versate e non ancora restituite a ospiti del GH Billia per notti in albergo non godute, oppure cene mai consumate e acquisti di regali per clienti e personalità: cifre da 90 a circa 200 euro per ciascun creditore.
La voce 'Acconti prenotazione albergo' raggiunge invece la cifra di 19.468,40 euro.
Vi sono poi 406.013,89 euro dovuti all'impresa di pulizie Vierin srl; 249.497,42 euro dovuti alla CM Service, la ditta che attualmente si occupa delle pulizie del Casino e degli altri immobili, mentre sorprende (sempre ad occhi profani) quello da 638.426,58 euro che il Casino deve alla società Eporlux srl, società di servizi di pulizia e sanificazione rilevata dalla KCS Caregiver che per il Comune di Aosta si occupa dell'assistenza agli anziani.
Tanti gli artigiani e le ditte valdostane che avanzano da tempo soldi dalla Casino spa: solo la Floricoltura Valdostana Due è iscritta fra i debitori per la cifra di 31.483,50 euro; circa duemila euro in meno del creditore 'Fratelli Bisson' di Gressan.
Tra i debiti verso professionisti, spiccano quello da 31.992,58 dovuto dal Casino al commercialista aostano Edo Chatel; i 39.182,17 alla commercialista Lidia Maria Pizzotti e i 37.504,68 al collega Stefano Distillii; i 30.55,32 all'avvocato Nadine Cuneaz, i 55.016 euro al legale aostano Maurizio Vicari Abogado e i 31.529,69 euro all'avvocato Nicole Joris.
C'è poi un debito da 187.107,91 euro nei confronti dello studio legale LCA con sede a Milano e a Dubai.
In totale, il Casino de la Vallée deve:
A professionisti complessivamente 461.359,24 euro
A società cooperative 23.185,19 euro
Ad artigiani 18.594,35 euro
Ad altri e diversi fornitori (di articoli e servizi disparati tra commercianti, ditte di servizi ecc) otto milioni 295.697.10 euro
I debiti diversi (a clienti, caparre e prenotazioni albergo ecc) ammontano a 568.447,10 euro
I debiti verso dipendenti ammontano a sei milioni 670.290,23 euro
I debiti verso banche ammontano a 10 milioni 45.119 euro
Ad altre finanziarie il Casino deve complessivamente quattro milioni 055.190 euro
I debiti tributari assommano a 703.582,65 euro
I debiti previdenziali assommano a 817.307,27 euro