Aumenta esponenzialmente il numero di casi positivi al coronavirus nella nostra regione. Nelle ultime 24 ore - secondo il bollettino odierno dell'Unità di crisi realizzato sulla base dei dati forniti dall'Usl - su 453 tamponi effettuati sono stati registrati 130 nuovi contagiati rispetto alla rilevazione di sabato scorso. Il totale dei casi positivi sale così a 658; trenta sono i ricoverati di cui quattro in terapia intensiva e 628 in isolamento domiciliare.
All'ospedale Parini oggi sono stati interrotti i ricoveri programmati e quelli non urgenti. Decine i valdostani in attesa di intervento chirurgico avvisati oggi dalla Usl che le operazioni in sala sono state sospese a data da destinarsi.
"La principale responsabilità di questa recrudescenza di casi - afferma il Comissario della Usl VdA, Angelo Pescarmona - è purtroppo da individuare in cluster di giovani delle classi 2002/2004, raggruppamenti di coscritti in festa e altri gruppi di ritrovo dove si è annidato il contagio che si è poi esteso a macchia d'olio. Siamo riusciti ad arginare il più possibile l'onda virale, ma ovviamente vi sono stati focolai nei quali è stato impossibile intervenire per tempo".