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CRONACA | 03 ottobre 2020, 09:13

Pompiere volontario di Arnad muore schiacciato da un albero, la Valle flagellata da pioggia e forte vento

La vittima è Rinaldo Challancin, caposquadra dei vigili del fuoco del comune. Lascia la moglie Anna e le figlie, Marta e Stéphanie

Mezzi di soccorso dei Vigili del fuoco volontari di Arnad

Mezzi di soccorso dei Vigili del fuoco volontari di Arnad

Lutto nella comunità di Arnad e tra i Vigili del fuoco volontari valdostani. Schiacciato da un albero Rinaldo Challancin 53 anni, caposquadra dei pompieri volontari del paese della bassa Valle è morto la notte scorsa. Lascia la moglie Anna e le figlie, Marzia e Stéphanie. In base alla ricostruzione dell'incidente, verso le 3 la pianta gli è crollata addosso durante un intervento di rimozione di altri alberi che erano caduti poco prima sulla strada tra Arnad e Bard: lo ha colpito al volto schiacciandolo a terra e ferendo lievemente un altro vigile del fuoco; illesi seppur choccati gli altri colleghi.

Dipendente del servizio antincendio del traforo del Monte Bianco, professionista stimato da tutti, sempre tra i primi a intervenire in caso di necessità, Challancin nel 2017 aveva ricevuto l'attestato di istruttore per l'auto protettore e un anno fa era stato promosso caposquadra nonchì vicecomandante del Distaccamento che aveva contribuito a fondare. Sull'accaduto sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Chatillon/Saint-Vincent.

La Valle flagellata dal maltempo

Sono decine gli alberi caduti ad Arnad dove da ieri sera e per molte ore è piovuto incessantemente ma il maltempo flagella tutta la Valle e, oltre al tragico incidente, si contano i primi danni causati da piante cadute e frane.

"Vista l’attuale situazione di instabilità e precarietà delle condizioni atmosferiche - si legge sulla pagina facebook del Comune di Arnad - che hanno comportato la caduta di piante e numerosi danni lungo le strade comunali e statale Chiediamo a tutti i cittadini di EVITARE spostamenti lungo tutto il territorio comunale".

In tutta la regione sussiste oggi allerta idrogeologica arancione e sono segnalate problematiche legate alle intense precipitazioni: sulla strada regionale della valle del Lys è crollato il ponte di Gaby e ora la via di collegamento è chiusa.

Per lo stesso motivo sono state chiuse le strade a Ollomont e a Saint-Barthélemy, nel territorio di Nus. Anche la Valle di Champorcher è chiusa da Hone. A Cogne Lillaz e Valnontey sono rimaste isolate a causa della caduta di due frane; a Pontboset nella notte sono state evacuate nove persone da una struttura turistica ed è stata evacuata anche la frazione Pont Sec a Gressoney. Sempre nella notte è esondata la Dora Baltea a Donnas, che poi è rientrata a livelli di minima sicurezza.

A causa del pericolo di caduta piante in Valle d'Aosta la Protezione civile invita a utilizzare l'autostrada A5 per gli spostamenti.

Aggiornamenti dalla Centrale unica del soccorso regionale

La Presidenza della Giunta informa che sono numerosi gli interventi del sistema di Protezione civile della Valle d’Aosta a fronte della situazione maltempo in atto.

Al momento risultano chiuse la SR 44 a Gaby, per il crollo del ponte sulla regionale e esondazione del torrente Niel, la SR 30 a Ollomont per caduta piante, la SR 2 di Hône per Champorcher, a causa di caduta massi e acqua sulla carreggiata, la SR 47 di Cogne per esondazione del torrente a Epinel (ORA RIAPERTA), la SR 36 da Nus a Saint-Barthélemy per caduta piante, la SR 44 a Gressoney –Saint-Jean per esondazione. I mezzi di soccorso sono comunque in grado di transitare.

red. cro.

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