Violerebbero il Codice del Consumo le 390 mascherine anti-Covid destinate ai bambini e sequestrate dalla Guardia di finanza di Aosta.
"Le protezioni - si legge in una nota delle Fiamme Gialle - non riportavano in forma chiaramente visibile e leggibile, le indicazioni minime di sicurezza quali nome, ragione sociale, marchio e sede legale del produttore o dell'importatore stabilito nell'Unione Europea".
"Rimane alta l'attenzione da parte dei finanzieri - prosegue la nota - in relazione a possibili fenomeni di commercializzazione illecita di tale prodotto, circostanza maggiormente allarmante alla luce della drastica riduzione dell'età media dei contagiati e del potenziale rischio insito nella fruizione di presidi sanitari assemblati con tessuti privi di una reale capacità filtrante in grado di tutelare l'incolumità di chi li indossa".