Un pluripregiudicato nordafricano di 37 anni, residente in Valle, è stato arrestato ieri per stalking verso l'ex moglie e altri reati connessi al termine di un'indagine-lampo condotta dal sostituto procuratore Carlo Introvigne. La notizia di reato è giunta alla procura sabato 27 giugno e l'arresto è stato eseguito 48 ore dopo su ordinanza del gip del tribunale aostano Davide Paladino.
Per il reato di stalking la misura cautelare più frequente è il divieto di avvicinamento ma in questo caso la scelta dell'arresto è stata determinata dalla pericolosità dell'indagato. L'uomo era stato condannato ad oltre quattro anni di carcere per violenza sessuale e maltrattamenti nel 2018, ma in Appello la pena gli era stata ridotta e a maggio di quest'anno, tornato a piede libero, aveva ripreso "gravi condotte persecutorie nei confronti della ex moglie con cui era separato da prima del processo del 2018", spiega il pm Introvigne.
Inoltre, era sottoposto alla sorveglianza speciale ma quando è stato arrestato per essere condotto al carcere di Brissogne l'indagato non si trovava a casa sua bensì era ospite della sua seconda vittima, ovvero la donna maltrattata e violentata e risultata 'persona offesa' nel processo del 2018, che evidentemente aveva deciso di riaccoglierlo.