AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Venerdì 5 giugno
ore 8.30-12.30
Riunione in video conferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto
Domenica 7 giugno
Cattedrale - ore 10.30
S. Messa nella Festa della Santissima Trinità
Lunedì 8 giugno
ore 9.30-11.30
Riunione in video conferenza del Collegio dei Consultori
Martedì 9 giugno
ore 8.30-12.30
Riunione in video conferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto
Mercoledì 10 giugno
Vescovado - mattino
Udienze
ore 15.00-17.00
Riunione in video conferenza della Consulta nazionale
dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto
Giovedì 11 giugno
Vescovado- mattino
Udienze
Domenica 14 giugno
Cattedrale - ore 10.30
S. Messa e Adorazione nella Solennità del Corpus Domini
Le Messager Valdotain ricorda giovedì 4 giugno saint François Caracciolo
La Chiesa celebra San Francesco Caracciolo Sacerdote
Si chiamava Ascanio Caracciolo e aveva il recapito presso la Congregazione dei Bianchi della Giustizia, che si dedicava all'assistenza dei condannati a morte, dove operava anche un altro sacerdote suo omonimo. Un giorno giunse una lettera, scritta dal genovese Agostino Adorno e da Fabrizio Caracciolo, abate di Santa Maria Maggiore di Napoli. I due si rivolgevano ad Ascanio Caracciolo - ma a quale dei due? - per chiedergli di collaborare alla fondazione di un nuovo Ordine, quello dei Chierici Regolari Minori. Il postino recapitò la lettera al giovane sacerdote, nato il 13 ottobre 1563 a Villa Santa Maria di Chieti e trasferitosi a Napoli a ventidue anni di età per completarvi gli studi teologici. All'eremo di Camaldoli scrisse la Regola, approvata poi nel 1588. L'anno dopo Ascanio emetteva i voti religiosi assumendo il nome di Francesco. Nel 1593 la piccola Congregazione tenne il primo capitolo generale e Francesco dovette accettare per obbedienza la carica di preposito generale. Intanto la congregazione approdava a Roma, alla chiesa di Sant'Agnese in piazza Navona. Francesco morì il 4 giugno 1608.
Il sole sorge alle ore 5,33 e tramonta alle ore 21,10