L’Agenda di Mons. Franco Lovignana Vescovo di Aosta
Anche nel mese di giugno il Vescovo di Aosta, Mons. Franco Lovignana, sarà impegnato in numerosi appuntamenti pastorali, istituzionali e formativi. Tra le tappe principali spiccano le cresime in diverse parrocchie della diocesi, la Veglia di Pentecoste in Cattedrale, l’ordinazione diaconale di Simone Garavaglia e la partecipazione a vari momenti pubblici, tra cui celebrazioni civili, incontri con associazioni e pellegrinaggi. Non mancano poi gli impegni fuori Valle, legati ai lavori della Conferenza Episcopale Italiana.
Ecco nel dettaglio l’agenda di giugno 2025.
Mercoledì 25 giugno
🎉 Parrocchia di Saint-Martin – pomeriggio
Incontro con l’Estate Ragazzi
Giovedì 26 giugno
🏛 Seminario Maggiore – ore 17.00
Riunione gruppo di lavoro per il Proprio diocesano
Venerdì 27 giugno
📚 Forte di Bard – ore 21.00
Conferenza I santi della montagna di Mons. Melchor Sanchez de Toca
Sabato 28 giugno
⛪ Collegiata di Sant’Orso – ore 18.30
S. Messa in onore della beata Nemesia Valle
La Chiesa celebra San Prospero di Reggio Emilia Vescovo
Due omelie del X secolo raccontano la sua vita e la traslazione del suo corpo. Inizialmente tumulato nella chiesa di Sant'Apollinare, a causa di un'inondazione, il vescovo Ermenaldo lo trasferì nella Cattedrale di Santa Maria. Un nuovo santuario fu eretto nel secolo successivo da Teuzone e consacrato da papa Gregorio V nel 997. La venerazione per San Prospero si diffuse ampiamente nei secoli successivi, come testimoniato dalle numerose chiese e cappelle a lui dedicate in diverse città dell'Italia settentrionale. Il Concilio di Trento segnò un cambiamento, con la centralizzazione del culto verso Reggio Emilia, dove il santo è ancora oggi celebrato il 24 novembre.
Il sole sorge alle ore 5,41 e tramonta alle ore 21,24
" La politica non è solo l'arte del possibile, ma l'arte del giusto. Quando dimentica l'uomo concreto, smette di essere servizio e diventa potere." (Papa Leone XIV)
Questa affermazione di Papa Leone XIV sottolinea che la politica dovrebbe essere un servizio orientato al bene comune, non un mezzo per esercitare potere. Quando la politica si allontana dai bisogni reali delle persone, perde la sua essenza e rischia di diventare un fine in sé. Il Papa ci invita a ricordare che ogni decisione politica dovrebbe mettere al centro l'uomo e la sua dignità.