L’Agenda di Mons. Franco Lovignana Vescovo di Aosta
Anche nel mese di giugno il Vescovo di Aosta, Mons. Franco Lovignana, sarà impegnato in numerosi appuntamenti pastorali, istituzionali e formativi. Tra le tappe principali spiccano le cresime in diverse parrocchie della diocesi, la Veglia di Pentecoste in Cattedrale, l’ordinazione diaconale di Simone Garavaglia e la partecipazione a vari momenti pubblici, tra cui celebrazioni civili, incontri con associazioni e pellegrinaggi. Non mancano poi gli impegni fuori Valle, legati ai lavori della Conferenza Episcopale Italiana.
Ecco nel dettaglio l’agenda di giugno 2025.
Venerdì 27 giugno
📚 Forte di Bard – ore 21.00
Conferenza I santi della montagna di Mons. Melchor Sanchez de Toca
Sabato 28 giugno
⛪ Collegiata di Sant’Orso – ore 18.30
S. Messa in onore della beata Nemesia Valle
La Chiesa celebra Sacro Cuore di Gesù
La preoccupazione del Signore per la pecorella smarrita è ricordata nella liturgia del Sacro Cuore di Gesù. Il buon pastore ha tutto il cuore rivolto alle sue pecore, non a se stesso. Provvede ai loro bisogni, guarisce le loro ferite, le protegge dagli animali selvaggi. Conosce ogni pecora per nome e, quando le porta al pascolo, le chiama una per una. Si preoccupa in modo particolare della pecora che si è smarrita, non risparmiandosi pena alcuna pur di avere la gioia di ritrovarla. Una pecorella smarrita è assolutamente indifesa, può cadere in un fossato o rimanere prigioniera fra i rovi. Proprio allora, però, nel pericolo, essa scopre quanto sia prezioso il suo pastore: dopo il ritrovamento, egli la riporta all’ovile sulle sue spalle con gioia. Se un lupo si avvicina, il buon pastore non fugge, ma, per la sua pecorella, rischierà anche la vita. In questi frangenti si rivela il cuore del buon pastore.
Il sole sorge alle ore 5,41 e tramonta alle ore 21,24
" La politica non è solo l'arte del possibile, ma l'arte del giusto. Quando dimentica l'uomo concreto, smette di essere servizio e diventa potere." (Papa Leone XIV)
Questa affermazione di Papa Leone XIV sottolinea che la politica dovrebbe essere un servizio orientato al bene comune, non un mezzo per esercitare potere. Quando la politica si allontana dai bisogni reali delle persone, perde la sua essenza e rischia di diventare un fine in sé. Il Papa ci invita a ricordare che ogni decisione politica dovrebbe mettere al centro l'uomo e la sua dignità.










