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CRONACA | 31 maggio 2020, 08:11

Da domani in pensione il capo della Polizia Scientifica di Aosta Vincenzo Scagliotti

PRUDENZA IL CORONAVIRUS E' IN AGGUATO -

Il questore di Aosta, Ivo Morelli insieme a Vincenzo Scagliotti

Il questore di Aosta, Ivo Morelli insieme a Vincenzo Scagliotti

Commozione ma anche tanta voglia di festeggiare un collega 'storico', un amico sincero e un professionista su cui poter sempre contare. Questo il clima alla Questura di Aosta ieri, sabato 30 maggio, ultimo giorno di lavoro per il Sovrintendente Capo Coordinatore Vincenzo Scagliotti, che dopo 42 anni di servizio da lunedì 1 giugno potrà godersi la meritata pensione.
In Polizia dal 1978, Scagliotti è Responsabile del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica di Aosta, dove giunse nel 1982 e, appassionatosi da subito per un settore investigativo in continua evoluzione, decise di restare partecipando attivamente ai tanti, continui e rapidi cambiamenti che dagli anni Ottanta hanno ridisegnato il lavoro della 'Scientifica' rendendola protagonista indispensabile nella risoluzione di tanti delitti. 
Il 'volto nuovo' della Polizia di Stato è passato anche dal nuovo modo di comunicare con ai cittadini: è stato Vincenzo Scagliotti, nel 2012, ad aprire la pagina Facebook della Questura della Valle d'Aosta e a curarla sino ad oggi.
Ieri, seppur in tempo di Covid-19, il Questore Ivo Morelli, e i colleghi hanno salutato come meglio hanno potuto il collega Vincenzo, che se ne va ma lascia tanto di sé in quel laboratorio 'strumento' di tanti successi investigativi.

p.g.

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