Sulla necessità di realizzare un nuovo ospedale ha preso quota alla luce, anche, dell’emergenza sanitaria coronavirus. Tante le ipotesi e le analisi. Analisi però monche di un confronto con l’eventuale costruzione di un ospedale totalmente nuovo fuori dal centro urbano?
La sensazione è che si continuino a pagare pareri e consulenze per sostenere un’idea che sarebbe altrimenti difficilmente sostenibile.
Risale, ad esempio, al 1995 uno studio completo ed articolato, noto come “documento-CRESA” in cui venivano (già allora) individuate le criticità di una ristrutturazione-ampliamento profonda dell’Ospedale esistente..
Ma c’è un altro studio, anche questo “nascosto” in qualche cassetto, più o meno contemporaneo della PRO.GEN (1995), dove si individuavano (tra l’altro) le aree fuori Aosta su cui costruire il nuovo ospedale. L’ingegner Luigi Quaranta scriveva – circa i tempi di esecuzione la struttura si può realizzare in un lasso di tempo compreso fra i 720 e i 900 giorni dall’inizio lavori. Se qualcuno ci avesse creduto oggi avremmo un Ospedale più moderno ed efficiente. Adesso i tempi previsti per la ristrutturazione e l’ ampliamento dell’ attuale Parini secondo lo studio della Bocconi vanno da 10 a 20 anni (a seconda delle opzioni che si sceglieranno) con costi che vanno da 117 a 169 milioni di euro. Se si seguisse l’esempio di Garbagnate, dove si e’ abbandonata la vecchia struttura e dove si è costruito un ospedale nuovo, (nosocomio capace di ospitare 500 pazienti costato 151 milioni), in circa 3 anni avremmo una struttura flessibile tale da poter recepire con facilità modifiche, ampliamenti, sviluppi tecnologici e facilmente accessibile dalle principali vie di comunicazione, piu’ la possibilità di fare atterrare l’elisoccorso.
Ultimo esempio: l’Ospedale di Annemasse-Bonneville. Praticamente dietro il Monte Bianco. Bacino di utenza: 180 mila abitanti. In meno di 4 anni (2008-2012) hanno costruito un Ospedale nuovo di 370 posti letto + 37 in Day Hospital. Hanno speso 146 milioni di euro. Anticipati dal privato tramite una formula efficace ed intelligente di collaborazione tra pubblico e privato . Il privato ha garantito il finanziamento, la progettazione, la costruzione ed avrà la manutenzione e la gestione per 35 anni. In cambio l’ente pubblico erogherà circa 11 milioni di euro l’anno al finanziatore. Perché da noi non si può fare?
Ci possiamo ancora permettere 20 anni di lavori all’interno dell’ ospedale?
Graziano TACCHELLA
Enzo BLESSENT
Promotori petizione per la costruzione di un Nuovo Ospedale chng.it/q6GgzXST