Ai medici e agli infermieri valdostani che lottano anche fino a 15 ore al giorno contro il Coronavirus mancano e quindi urgono dispositivi di protezione individuale-Dpi quali tute asettiche, guanti, mascherine ad alta resistenza respiratoria.
Lo ha detto oggi il direttore sanitario dell'Usl Vda, Pier Eugenio Nebiolo, durante la consueta conferenza stampa di aggiornamento sull'emergenza Covid-19 nella nostra regione. "Stiamo però provvedendo ad acquistarli autonomamente - ha precisato il direttore della Protezione civile valdostana Pio Poretta - e attendiamo dalla Cina 80 mila mascherine destinate all'ospedale e 60 mila alla Protezione civile. Quanto agli altri dispositivi, stiamo cercando di reperirne il più possibile".
Intanto la giornata di oggi registra un ulteriore aumento dei casi positivi: sono 266 compresi gli otto deceduti a fronte di 263 tamponi risultati negativi e 295 ancora in attesa di esito, come si legge nel bollettino di aggiornamento emesso dall'Unità di crisi alle 18.
Tra i contagiati ci sono 63 ricoverati all'ospedale Parini di Aosta di cui 17 in Rianimazione, mentre gli altri 195 sono in isolamento domiciliare. Infine sono 2.230 le persone per le quali i sindaci hanno predisposto un'ordinanza per isolamento domiciliare precauzionale, sotto sorveglianza medica.
"La situazione è estremamente grave - ha detto Luca Montagnani, coordinatore sanitario dell'Unità di crisi - i numeri negativi continuano ad aumentare e circolano ancora troppe persone nelle strade, occorre rispettare scrupolosamente le regole se davvero vogliamo uscire da questa fase critica". Nel corso della conferenza stampa è stato fatto appello ai cittadini perchè si rechino a fare la spesa una o due volte alla settimana evitando le code e la presenza di troppe persone, anche se distanziate, in luoghi chiusi.
Nel corso della conferenza, anche una punta polemica per la mancata informazione alla Presidenza del Consiglio Valle circa un un consigliere regionale risultato positivo al Covid-19 e sei suoi colleghi in autoquarantena. Testolin laconicamente ha spiegato: "Non sono tenuto a conoscere tutti i nomi dei contagiati".
Sempre durante la conferenza stampa sono stati diffusi i dati relativi al laboratorio di analisi del Parini, che ha dimezzato il tempo di esecuzione dei test eseguiti: rispetto ai 60 dei primi tre giorni ora si hanno i risultati di 120 tamponi al giorno.
Per quanto riguarda i controlli sul rispetto delle norme restrittive del dispositivo #iorestoacasa, le Forze dell'ordine hanno controllato 102 negozi senza evidenziare infrazioni; nelle ultime 24 ore sono state denunciate solo 5 persone su 837 controllate.













