Avrebbe rifiutato di trasmettere nel bar delle Guide di Courmayeur la partita di calcio Milan-Napoli, dicendo al cliente che glielo aveva chiesto che "non gli piacevano i napoletani perché sono tutti ladri".
Il vice procuratore onorario di Aosta Sara Pezzetto ha chiesto al giudice di pace l'archiviazione dell'indagine per diffamazione a carico del gestore del bar, aperta dopo una querela di un quarantottenne originario di Caserta e residente a Milano, a cui rimane ora la strada del giudizio civile.
I fatti risalgono al 26 gennaio scorso. Il comportamento, secondo la procura guidata da Paolo Fortuna, non configura il reato di diffamazione in quanto l'offeso era presente e neppure quello di ingiuria, ormai depenalizzato.
Inoltre in base a una sentenza della Cassazione, non si può neppure parlare di "odio razziale o etnico" dato che manca un "sentimento idoneo a determinare il concreto pericolo di comportamenti discriminatori".