La Curia Vescovile di Aosta comunica che la Veglia funebre e la S. Messa esequiale per don Luigino OTTOBON, rispettivamente previste per questa sera alle ore 19.30 e domani alle ore 14.30, sono sospese a motivo dell’effettuazione dell’autopsia sulla salma del sacerdote, conseguente l’espianto degli organi.
Nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 27 marzo 2019, presso l’Ospedale “Umberto Parini” di Aosta, dov’era stato ricoverato in rianimazione la scorsa settimana a seguito di una brutta caduta, è mancato il Reverendo don Luigino OTTOBON, Parroco di Pollein.
Don Luigino era nato a Issogne il 10 novembre 1943 ed è stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1967 da Mons. Maturino Blanchet. Ha iniziato il suo ministero quale Vicario parrocchiale in Cattedrale.
Il 6 ottobre 1974 venne nominato Parroco di Pont-Saint-Martin, dove rimase fino alle dimissioni accolte il 1° settembre 1980. Dopo un periodo sabatico, il 19 ottobre 1986 venne nominato Parroco di Pollein dove profuse ininterrottamente la sua opera pastorale.
Tra gli incarichi diocesani ricordiamo quello di Assistente ecclesiastico dell’Associazione Scuole Cattoliche Italiane (1970-1974), Delegato diocesano per la Pastorale del Lavoro, Insegnante di Religione Cattolica, Vicario foraneo della Zona n. 2 (2008-2012 e 2012-2016), Membro del Collegio dei Consultori (2008-2012 e 2012-2016), attualmente e per più volte membro del Consiglio Presbiterale, Membro del Consiglio pastorale diocesano (2009-2013 e 2013-2017), Membro del Consiglio di Amministrazione dell’I.D.S.C. (2011-2015) e Rappresentante alla Commissione Presbiterale Regionale (dal 2013).
Il sacerdote era ricoverato ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Parini di Aosta dal 21 marzo per i traumi riportati nella caduto da un muretto ieri pomeriggio nel giardino della propria abitazione. Era stato trovato nel prato, privo di conoscenza. Ha riportato un trauma cranico ed è ricoverato in prognosi riservata.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti di una Volante della questura di Aosta, il sacerdote è precipitato mentre stava potando la pianta da un'altezza di un paio di metri.
