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FEDE E RELIGIONI | 02 gennaio 2019, 18:00

Domani giovedì 3 gennaio saint Jaconde sainte Geneviéve

Chi ha tempo non aspetti tempo. Non rimandiamo al domani ciò che oggi possiamo fare. Del bene di poi sono riboccanti le fosse...; e poi chi dice a noi che domani vivremo? Ascoltiamo la voce della nostra coscienza, la voce del real profeta: «Oggi se udirete la voce del Signore, non vogliate otturare il vostro orecchio». Sorgiamo e tesoreggiamo, ché solo l'istante che fugge è in nostro dominio. Non frapponiamo tempo fra istante ed istante. (San Pio Pietrelcina)

Domani giovedì 3 gennaio saint Jaconde sainte Geneviéve

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Giovedì 3 gennaio
Vescovado - pomeriggio
Udienze

Venerdì 4 gennaio
Vescovado - pomeriggio
Udienze

Domenica 6 gennaio
Cattedrale - ore 10.30
Pontificale per la Solennità dell'Epifania del Signore

Collegiata di Sant'Orso - ore 17.30
Celebrazione dei Vespri

Lunedì 7 gennaio
Saint-Oyen, Château Verdun - mattino
Incontro Presbiteri di recente ordinazione

Martedì 8 gennaio
Pianezza - mattino e pomeriggio
Assemblea della Conferenza Episcopale Piemonte-Valle d'Aosta

Venerdì 11 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze

Sabato 12 gennaio
Cattedrale - Pont Suaz - ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié

Priorato di Saint-Pierre - ore 9.30
Incontro di formazione per Collaboratori dei Parroci

Domenica 13 gennaio
Casa di Riposo J.B. Festaz - ore 9.30
s. Messa e visita agli ospiti

Lunedì 14 - mercoledì 16 gennaio
Roma
Comitato per la valutazione dei progetti di intervento
a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto

Venerdì 18 gennaio
Vescovado - mattino e pomeriggio
Udienza

•Le Messager Valdotain giovedì 3 gennaio saint Jaconde sainte Geneviéve

La Chiesa celebra Santa Genoveffa (Genevieve) Vergine

La vita della vergine parigina Genèvieve (in italiano Genoveffa) è narrata nella «Vita Genovefae», scritta circa venti anni dopo la sua morte. Nasce a Nanterre, nei dintorni di Parigi, intorno al 422. A 15 anni Genoveffa si consacra a Dio, entrando a far parte di un gruppo di vergini votate a Dio che, pur vestendo un abito che le distingue dalle altre donne, non vivono in convento, ma nelle loro case, dedicandosi ad opere di carità e penitenze. Nel 451 Parigi è sotto la minaccia degli Unni di Attila ed i parigini si apprestano alla fuga. Genoveffa li convince a restare in città, confidando nella protezione del cielo. Non tutti però sono d'accordo con Genoveffa, al punto che la vergine rischia di essere linciata. Passata la minaccia degli Unni, Genoveffa si trova ad affrontare la piaga della carestia. Salita su un battello, lungo la Senna si procura le granaglie presso i contadini, distribuendole poi generosamente. Entrata in amicizia con i re Childerico e Clodoveo, sfrutterà la sua posizione per ottenere la grazia per numerosi prigionieri politici. Muore intorno al 502. Sulla sua tomba viene eretto un modesto oratorio di legno, che è stato il primo nucleo di una celebre abbazia, trasformata in basilica da re Luigi XV. È patrona di Parigi.

Il sole sorge alle ore 8,10 e tramonta alle ore 16,44.

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