Un esposto presentato il 3 ottobre 2017 alla Digos della Questura di Aosta ipotizza delle irregolarità nella contabilità della Lega VdA. L'estensore chiede di verificare come sono stati utilizzati negli anni 2013 e 2014 i soldi dei rimborsi erogati dalla sede nazionale del Carroccio all'allora segreteria regionale del Movimento, che all'epoca si chiamava ancora Lega Nord VdA.
Si tratta di circa 2.500 euro mensili, per un totale di oltre 50.000 euro in due anni; secondo l'estensore dell'esposto parte di quei soldi, se non tutti, sarebbero stati utilizzati per pagare pranzi, cene, regali e acquisti vari senza una reale giustificazione 'politica' ovvero per spese personali dei membri della segreteria.
Ad oggi, né l'autore dell'esposto né l'allora segretario regionale del Movimento sono più membri della Lega VdA, il primo risulta 'espulso' e il secondo si sarebbe allontanato dopo dissidi in merito alle candidature per le elezioni del 2018. Di certo, i bilanci della Lega valdostana sono stati tutti approvati dai vertici milanesi di via Bellerio.
Sconosciuto, al momento, lo stato delle indagini: la Digos in realtà potrebbe aver solo fatto da 'tramite' e l'inchiesta essere stata affidata ad altra sezione di Polizia giudiziaria.













