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CULTURA | 22 giugno 2018, 09:39

A Pont-Saint-Martin pianoforte e e percussioni per Bartòk e Bernstein

Viviana Zanartdo, Robeta Menegotto, Mauro Gino e Lorenzo Guidolin

Viviana Zanartdo, Robeta Menegotto, Mauro Gino e Lorenzo Guidolin

Bartók e Bernstein, la sfida della modernità è l’accattivante titolo del concerto che Roberta Menegotto e Viviana Zanardo ai pianoforti, Mauro Gino e Lorenzo Guidolin alle percussioni terranno lunedì 25 giugno alle 21, alla pre Maison du Boulodrome di Pont-Saint Martin nell’ambito del corso di perfezionamento in strumenti a percussione organizzato dall’Associazione Modus.

Il programma prevede l’esecuzione della Sonata per due pianoforti e percussioni di Béla Bartòk e della Symphonic dances from West side story di Leonard Bernstein  Si tratta di un evento di particolare rilievo per lo spessore musicale del programma e anche per al particolarità dell’esecuzione che prevede la presenza di due pianiste contemporaneamente. Un viaggio attraverso la musica di due compositori che scelsero di cercare nuova ispirazione nelle tradizioni folkloristiche e nella musica extraeuropea, mantenendo un legame con il sistema tonale, ma innovandone profondamente l'organizzazione e sperimentando nuove scale, ritmi e timbri.

Nella musica di Bartók e Bernstein il pianoforte, strumento classico e romantico per eccellenza, viene accostato alle “neonate” percussioni, le quali gradualmente si affermeranno come una delle famiglie strumentali più indagate dai compositori del XX secolo. La capacità di esplorare, nel corso della loro opera, linguaggi musicali diversi, porta questi due grandi compositori a realizzare, tramite il segno, una varietà che incessantemente oscilla tra tradizione e contemporaneità.

a. b.

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